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Cronaca

JESI Piazza Federico II, il sindaco Bacci: «Teatro naturale all’aperto»

concerto bollani piazza federico II pubblico FOTO BINCI

Dopo il concerto di Stefano Bollani, intanto chieste Piazza della Repubblica per la tombola e Piazza Pergolesi per la “Giornata del donatore

JESI, 23 agosto 2021 – «Piazza Federico II, come i tecnici avevano immaginato, si presta perfettamente come teatro naturale all’aperto, sia per la disposizione che per l’acustica e, non da ultimo, per la migliore
organizzazione del controllo degli accessi e del successivo deflusso del pubblico».

Così il sindaco Massimo Bacci commenta l’esordio dello spazio cittadino come contenitore di eventi: Stefano Bollani ieri sera ha inaugurato il Festival Pergolesi Spontini facendo registrare «il tutto esaurito con grande successo di critica e di consensi», (foto in primo piano di Stefano Binci).

Il sindaco Massimo Bacci ieri in attesa della visita del ministro Garavaglia

«Complimenti a tutto lo staff della Fondazione Pergolesi Spontini per la bellissima inaugurazione del Festival nella nuova cornice di Piazza Federico II. E al di là della valutazione artistica dello spettacolo, di cui ho sentito ottimi commenti, mi piace sottolineare la piena valorizzazione dello spazio individuato».

Il rispetto delle disposizioni contro la pandemia «ha limitato il numero di posti che potrà essere in futuro, una volta usciti da questa situazione, più che raddoppiato. Va aggiunto – ha sottolineato Bacci – che confidiamo che entro i prossimi mesi vengano effettuati gli ulteriori lavori di completamento e riqualificazione della piazza per renderla perfettamente funzionale a questo tipo di iniziative, oltre che a diventare un ulteriore spazio aggregativo».

Il Sindaco fa il punto anche sul turismo.

«Questo tipo di operazioni culturali, tra l’altro, ben si inseriscono anche nella strategia di promozione del territorio su cui ha insistito il ministro del turismo Massimo Garavaglia. La sua presenza a Jesi, in occasione del tour che ha toccato alcune città delle Marche, è stata significativa perché ha permesso ai vari interlocutori istituzionali presenti di ribadire con forza l’importanza di un turismo diffuso, che sappia valorizzare città d’arte, borghi, paesaggi ed enogastronomia, in quella ricerca esperenziale lontano dai grandi circuiti che abbiamo visto anche a Jesi essere un terreno fertile, specialmente in questo periodo di pandemia».

Ora bisognerà vedere come avverrà l’utilizzo degli altri spazi cittadini di prestigio come le piazze.

Nei giorni scorsi sono state recapitate al Comune le richieste per Piazza della Repubblica, tradizionale sede della Tombola di San Settimio, e al Teatro Pergolesi per l’utilizzo della balconata, e anche per Piazza Pergolesi per lo svolgimento della Giornata del Donatore che solitamente prevede un corteo lungo Corso Matteotti, impegnato però dai lavori di restyling.

Al momento non è chiara nemmeno quale potrebbe essere la modalità di attuazione della Tombola che oltre alle disposizioni sulla sicurezza dovrà fare i conti anche con il covid, come d’altronde tutti gli eventi.

Eleonora Dottori

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