JESI PIEDIBUS E EX FILANDA, FIORDELMONDO RIGETTA LA REPLICA DELL’AMMINISTRAZIONE

JESI, 17 novembre 2017 – Lorenzo Fiordelmondo consigliere comunale del Pd aveva nei giorni scorsi presentato due mozioni che riguardavano nello specifico Piedibus e ex Filanda Girolimini.

Mozioni che andranno in discussione nel consiglio comunale di giovedì 23 novembre.

Per il momento, comunque, il consigliere di opposizione rigetta la replica dell’amministrazione e specifica. “L’area privata – scrive Fiordelmondo – è la sola “ex filanda Girolimini”,all’interno del quale non passa alcun percorso Piedbus. Quest’ultimo, esterno, è invece completamente pubblico perchè interessa una porzione di Parco (del Vallato). Pur essendo le aree confinanti, hanno natura giuridica completamente diversa. Proprio tale differenza ha determinato l’esigenza di due specifiche mozioni consiliari: la prima avente ad oggetto l’emissione di un’ordinanza del Comune, che prescriva comportamenti al proprietario della ex Filanda e ponga un argine alla pericolosità dello stato dei luoghi; la seconda avente ad oggetto un intervento diretto, di riqualificazione del tratto di Parco con essa confinante. La documentazione fotografica allegata alle due mozioni, dimostra plasticamente come, sia l’area privata che quella pubblica, non siano affatto in buone condizioni. Che le condizioni non siano buone lo ammette, pur volendo affermare il contrario, anche la stessa Amministrazione.

La quale, prima definisce tutto in buono stato, poi auspica invece la necessità di un intervento di riqualificazione, che avrà però bisogno della “benedizione” economica del privato. Con un piccolo dettaglio da tenere a mente.

Come stabilito dalla delibera emessa dalla Giunta il 30 maggio 2017 – continua scrivendo il consigliere comunale -, il privato avrà a disposizione ben 10 anni di tempo (a partire dal 2017) per dare esecuzione al piano di recupero della ex Filanda e quindi anche dalla porzione di Parco interessata dal Piedibus. Un’attesa che non pare possibile conciliare con le necessità quotidiane manifestate dai cittadini residenti in zona.

Gli interventi richiesti,oggetto delle due mozioni, non sono né tecnicamente complessi né economicamente gravosi. Un loro mancato accoglimento sarebbe un pessimo segnale di attenzione, non tanto nei confronti del PD, che ben ne può fare a meno, quanto verso una zona storica della nostra città, quella di Via Roma/Via Asiago, che ha necessità ed urgenza degli interventi suggeriti”

e.s.