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JESI Polemica spettacolo al teatro: «Pochi posti? Binci poteva lasciare il suo»

Il Comune risponde al consigliere democrat che aveva segnalato l’impossiblità per molti cittadini di partecipare alla serata dedicata alla Giornata della Memoria

JESI, 3 febbraio 2020Non si fa attendere la risposta del Comune al consigliere del Pd Andrea Binci che ha segnalato come molte persone siano dovute restare fuori dal Teatro Pergolesi nel giorno, ieri domenica 2 febbraio, in cui è stata assegnata la cittadinanza onoraria alla senatrice a vita Liliana Segre.

«Il presidente del Consiglio comunale Daniele Massaccesi, salendo sul palco, ha chiesto pubblicamente scusa per lo spiacevole disguido che ha impedito a diversi cittadini di assistere allo spettacolo “Musica per la vita” al termine del quale vi è stato il conferimento della cittadinanza onoraria a Liliana Segre» fa sapere il Comune di Jesi con una nota.

Un disguido legato ad un problema di rapporti: «Per un difetto di comunicazione si è avuto conoscenza solo in prossimità dell’evento che oltre cento posti erano stati prenotati dagli organizzatori – si legge ancora nella nota – limitando pertanto in maniera significativa la capienza del teatro, già prenotato in forma ridotta, che a quel punto e per ragioni legate purtroppo alle rigidissime norme sulla sicurezza, non poteva più essere aperto nel secondo e terzo ordine».

Prevedibile, secondo il consigliere Binci, che per l’occasione il teatro sarebbe stato pieno e quindi difficile capire perché secondo, terzo ordine e loggioni non siano stati presi in considerazione.

Presa di posizione del democrat che in Comune non hanno digerito, sembra: «Il consigliere Binci – conclude infatti  la nota – sarebbe stato certamente coerente se, oltre a strumentalizzare la vicenda, avesse lasciato a qualcun altro il posto che a lui era stato riservato».

(e.d.)

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