JESI, POLIZIA LOCALE NUOVE DIVISE “ACCESSORIATE” CON MANETTE E SPRY URTICANTI

JESI, 5 marzo 2015 – La Polizia Locale questa mattina (5 marzo) è stata al centro di una cerimonia multipla: la consegna degli attestati di frequenza al corso per l’utilizzo di un defibrillatore, strumento consegnato stamane al “Corpo” della Polizia municipale (la nuova denominazione partirà dopo l’iter burocratico regionale). Non solo, sempre nell’aula consiliare sono stati consegnati gli attestati di partecipazione al corso per l’utilizzo delle manette e degli spry urticanti; strumentazioni che potranno essere usate solo dopo l’approvazione dell’apposita delibera da parte del Comune.

Semplice curiosità. Una volta i cittadini li chiamavano “le guardie”, poi quel nome, che forse evocava tempi bui per la collettività, si trasformò in Vigili Urbani; successivamente anche questo fu cambiato, diventando Polizia Municipale. A qualcuno anche questo nome ha cominciato ad essere “stretto” e così, tra poco, quelle figure che controllano la viabilità della città e non solo si dovranno chiamare Polizia Locale. Una continua trasformazione del nome, ma, in effetti, i compiti non sono cambiati. Un gioco di termini che richiama alla mente un’altra figura, quella dell’operatore ecologico che un tempo chiamavamo “spazzino” e poi “scopino”.