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Cronaca

JESI PREMIATA BIANCA MARINI MEDAGLIA D’ORO NEGLI 800 METRI AI MONDIALI DI ATLETICA PARALIMPICI

JESI, 10 agosto 2017 – La Vallesina si conferma terra di campioni dello sport; la diciassettenne Bianca Marini conquista la Medaglia d’Oro ai Campionati Mondiali Giovanili di atletica paralimpici svoltisi a Notwill (Svizzera). La giovane studentessa è stata festeggiata questo pomeriggio in una sede insolita, ma ricca di significati; il vice Sindaco, Luca Butini, l’assessore alla sport, Ugo Coltorti, e gli assessori  Campanelli e Quaglieri hanno incontrato la neo campionessa mondiale alla Salara, solitamente chiusa in questo periodo ferragostano.

E’ toccato a Coltorti descrivere brevemente il percorso sportivo della giovane studentesse (ha 17 anni e frequenta con ottimo rendimento la terza classe del Liceo Classico) che difende i colori societari dell’Anthropos di Civitanova .  Ha conquistato la medaglia d’oro ai Campionati Mondiali Giovanili di atletica paralimpici gareggiando nella specialità degli 800 metri T 35.

“Un successo, quello di Bianca, che ci auguriamo sia d’esempio e di stimolo per tanti altri studenti dei nostri istituti scolastici – ha detto l’assessore che ha poi proseguito augurando alla giovane – che questo sia il primo di una lunga serie di vittorie e affermazioni”.  Parole di compiacimento sono state rivolte anche ai genitori di Bianca: il babbo Marco Marini, la mamma Sabina Schiavoni ed il fratello Giovanni nei confronti del quale la neo campionessa  mondiale ha dato il merito di averle dato lo spinto per intraprendere il percorso sportivo quando ancora aveva 11 anni.

Su espressa richiesta Bianca ha raccontato i giorni recentemente vissuti in Svizzera parlando di “esperienza incredibile” che le ha cambiato la vita; poi, proseguendo “a ruota libera”, ha affermato che per fare quello che lei ha fatto “ci vuole molta testardaggine; è stata dura – ha detto – ma ha rappresentato un modo eccellente per incontrare altri ragazzi”. Per l’assessore Campanelli Bianca è un esempio di grande reiienza mentre la Quaglieri ha rivolto il suo grazie all’atleta “per quello che hai fatto”, complimentandosi coi genitori ed il fratello. L’assessore Butini si è posto invece una domanda: “ci capita spesso celebrare dei successi sportivi  – ha detto – ma perché poi molti dei giovani che si impegnano abbandonano subito? Coltivare i sogni può portare lontano”.

Alla inusuale cerimonia di festeggiamento per un successo conquistato hanno preso parte sia l’allenatore della giovane Bianca, Andrea Doninelli, ed il Presidente dell’Anthropos, Nelo Piermattei che tra l’altro ha affermato che per arrivare a certi livelli “oltre alla forza occorre avere un bravo allenatore ed una famiglia che ti sta accanto”. Il giudizio di Doninelli su Bianca è quanto mai sintetico affermando di aver “trovato l’atleta perfetta che segue la disciplina”; l’allenatore ha inoltre ringraziato alcune delle ragazze che seguono il percorso sportivo, presenti alla Salara.

Per raggiungere il prestigioso traguardo Bianca Marini si esercita almeno tre volte a settimana al polisportivo Cardinaletti; questo, però, ha sottolineato, non la distrae dallo studio dove primeggia in Latino e Greco al punto tale da essere definita “Secchiona” dalla stessa mamma.

Il pomeriggio di festeggiamenti si è concluso con la consegna di un mazzo di fiori e di un braccialetto alla giovane atleta e di alcuni biglietti omaggio alla famiglia per visitare il Museo Stupor Mundi.

s.b.

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