Jesi Premio Vallesina, i prescelti 2022

Il 27 dicembre al Teatro Pergolesi la serata con i premiati che hanno rappresentato la Vallesina nel mondo, momenti di musica per promuovere la pace, ricavato in beneficenza

di Tiziana Fenucci

Jesi, 2 dicembre 2022 – Si è svolta stamattina la conferenza stampa di presentazione del Premio Vallesina, la serata è fissata per martedì 27 dicembre alle 21.15 al Teatro Pergolesi e sarà l’occasione per premiare i personaggi che si sono distinti in ambito culturale, imprenditoriale e artistico promuovendo la Vallesina nel mondo.

Sono 5 le categorie in gara, divise tra cultura, ricerca, imprenditoria, professionisti, giovani, più un premio speciale.

«Siamo soddisfatti delle scelte effettuate dalla commissione anche se non è stato facile arrivare alla rosa dei vincitori, visti i curricula di tutti i partecipanti», ha spiegato Tiziana Tobaldi, ex assessore di Maiolati Spontini e componente della commissione, che ha comunicato i nomi prescelti.

Innocenzo Salvatore Carbone, presidente e amministratore delegato dell‘azienda Lazzerini di Monsano, per la categoria Professioni

Luca Silvestrini, di Jesi, coreografo della scena nazionale e internazionale per la categoria Cultura

Giulia Bolsi di Monte Roberto, ingegnere meccanico operante nel settore delle energie rinnovabili e progetti innovativi, per il settore Ricerca

L’azienda jesina Clabo Spa, leader nel settore vetrine refrigeranti, per la sezione Imprenditoria

Valentina Bivona, di Santa Maria Nuova, 16 anni, modella e attrice, per la categoria Giovani

Premio speciale per l’Istituto di istruzione superiore Galilei di Jesi, 900 studenti, impegnato nella promozione di progetti per la sostenibilità ambientale

Queste le motivazioni della scelta, illustrate in conferenza stampa.

Innocenzo Salvatore Carbone, per aver difeso la cultura imprenditoriale marchigiana in Italia e all’estero, riportando l’azienda Lazzerini dalla Germania a Monsano e aver dato lavoro alle maestranze locali, rilanciando l’azienda

Luca Silvestrini, per aver divulgato la cultura della danza e dello spettacolo a livello internazionale, dedicandosi a progetti di inclusione delle persone fragili

Giulia Bolsi, per aver ricoperto fin dall’inizio della carriera ruoli di responsabilità in un settore tecnico, dimostrando dinamismo in settori strategici come quello dell’energia, partecipando a progetti internazionali

Clabo Spa per aver saputo consolidare e far crescere, con il ricambio generazionale, una realtà industriale storica per la Vallesina, lanciandola nei mercati internazionali e affrontando con successo anche i momenti critici del mercato

Valentina Bivona, modella già a 4 anni, ha saputo affermare con volontà la sua passione per la recitazione, interpretando ruoli sempre più complessi e dedicandosi anche a temi sensibili all’inclusione

Istituto di istruzione superiore Galilei, premiato per rappresentare un’eccellenza scolastica del territorio, strumento di crescita sociale e professionale per gli studenti, per la capacità di lavorare in team di studenti e insegnanti, e per essersi dedicato alla realizzazione di progetti innovativi.

«Ringraziamo la Fondazione Pergolesi Spontini per averci accolto quest’anno per le premiazioni – ha detto Roberto Campelli, sindaco di Monsano e presidente del Premio – e il Comune di Jesi che dal prossimo anno tornerà a farne parte. Il ricavato della serata sarà devoluto in beneficenza all’Associazione Solidarietà in Vallesina, collegata alle Caritas del territorio. I biglietti, del costo di 30 euro, possono essere acquistati presso la biglietteria del teatro oppure utilizzando il circuito Vivaticket».

Oltre alla presentazione dei vincitori, la serata si prospetta ricca di interventi musicali, caratterizzati da grandi voci.

«Vogliamo richiamare un messaggio di pace attraverso la musica – ha spiegato il direttore artistico del Premio Vallesina, Luca De Minicis – per questo saranno presenti Linda Valori con il trio Daura Cielarko composto da Roberto Lucanero, Antonio Stragapede, Gabriele Pesaresi e avremo anche Luca Violini, nostro consueto ospite».

Per il Comune di Monsano sarà anche l’occasione per premiare con la cittadinanza benemerita il professor Massimo Clementi, direttore del laboratorio di virologia dell’ospedale San Raffaele di Milano, originario di Monsano con cui è rimasto sempre in contatto come pure con la Vallesina nel periodo della pandemia.

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