Cronaca
JESI PROTESTE E DISAGI PER IL DEGRADO DEL CORTILE, PRIME MOSSE DEL SINDACO BACCI
21 Luglio 2015
JESI, 21 luglio 2015 – Tutto è rimasto come prima, lo stato di abbandono e degrado del cortile di proprietà di M.A., in via XX Settembre, non ha subito alcuna variazione. Anzi, forse no. A peggiorare, in questa estate torrida, sono le condizioni di vita della famiglia. Complice le condizioni climatiche, infatti, a casa di questa famiglia si combatte con le zanzare e non solo. Già, perché non è difficile, in certe sere, vedere dal davanzale che si affaccia su quel cortile, muoversi in quella selva di sterpaglie, piante e seccume, anche qualche animale indesiderato, ad esempio i ratti.
Dopo la segnalazione/denuncia presentata dalla famiglia di M.P. agli uffici competenti e dopo l’ispezione effettuata dai tecnici del Dipartimento di prevenzione, servizio igiene e sanità pubblica dell’Asur qualcosa si sarebbe mosso, ma solo sotto il profilo burocratico. Gli ispettori, infatti, hanno informato il Sindaco della situazione accertata nel corso della verifica sul posto ed hanno proposto al primo cittadino “di ordinare al sig. M.A. e ad altri eventuali proprietari o titolari di diritti reali o personali di godimento sull’area di procedere all’immediata pulizia del cortile in questione ed alla corretta rimozione dei materiali e degli oggetti che lo ingombrano, mantenendo inoltre in ordine, in buono stato di conservazione e pulito lo stesso cortile”. Forte di questa proposte il Sindaco ha provveduto ad inviare una raccomandata a M.A., ma a tutt’oggi non sembra che il destinatario ne sia venuto in possesso. E intanto la signora M.P. ed i suoi figli continuano a vedersela con le finestre chiuse anche di notte, nonostante il caldo.
(Sedulio Brazzini)