Jesi Pusher arrestato, dovrà scontare la pena in lavori di pubblica utilità

Jesi – Nel fine settimana i Carabinieri della Compagnia di Jesi hanno ulteriormente intensificato i controlli attraverso servizi dedicati alla prevenzione e al contrasto tanto dei fenomeni di criminalità predatoria quanto di quelli legati alla cessione – assunzione di sostanze stupefacenti.

Il bilancio è di una persona denunciata in stato di arresto e di tre segnalate per detenzione di stupefacenti per uso personale.

In particolare, la notte di ieri, 11 agosto, i militari del Nor – Aliquota Radiomobile hanno proceduto all’arresto di un 41enne sorpreso in via Garibaldi nell’atto di cedere un flacone di metadone, privo di etichetta identificativa, a un coetaneo.

Nel corso della conseguente perquisizione personale, il primo è stato trovato in possesso di 4,22 grammi di cocaina, di un bilancino elettronico di precisione e della somma di € 177, verosimile provento dell’attività di spaccio.

Quanto rinvenuto è stato sottoposto a sequestro. Il 41enne è stato, quindi, arrestato.

L’acquirente, invece, è stato contestualmente segnalato al Prefetto di Ancona per detenzione di sostanza stupefacente per uso personale.

Nel corso dell’udienza tenutasi nella mattinata odierna, il Giudice dorico ha convalidato l’arresto e lo ha condannato – a seguito di patteggiamento – alla pena di un anno e 6 mesi, periodo, questo, da destinare a lavori di pubblica utilità, oltre che all’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.

Gli stessi militari, nella serata dello scorso 9 agosto, hanno segnalato al Prefetto di Ancona per analoga violazione un 26enne e un 18enne, i quali, controllati sempre in città lungo via del Lavatoio e lungo via Bixio sono stati rispettivamente trovati in possesso di 0.90 grammi e di 0,86 grammi di hashish, detenuti per uso personale.