Segui QdM Notizie

Eventi

JESI “A QUALCUNO PIACE CALVO”: L’ESILIO DEGLI ONAFIFETTI IN UNA CASA DI RIPOSO

JESI, 25 febbraio 2017  – Saranno in prevendita già dal 1 marzo i biglietti per lo spettacolo  A qualcuno piace calvo, che gli Onafifetti presenteranno in prima assoluta al Pergolesi il 31 marzo. Quello del gruppo jesino è un gradito ritorno nel Massimo locale, dopo alcuni anni di assenza.

“E’ un piacere, oltre che un onore ed una responsabilità – hanno detto – tornare a calcare le assi di quello che è considerato uno dei teatri più importanti, culturalmente e storicamente, della nostra regione. Era giunta l’ora di ripresentarci lì, dove le gambe tremano davvero quando si va in scena. Del resto per tutti coloro che recitano, anche a livello amatoriale, il Pergolesi  ha un fascino diverso, assolutamente coinvolgente”.

Ma torniamo allo spettacolo, che andrà in scena il 31 marzo e che ha avuto bisogno di oltre un anno di lavoro per la sua stesura. E ancora non è finita, visti gli eventi in corso, si sa che il cabaret deve… stare sul pezzo.  Questa volta gli Onafifetti hanno voluto giocare un po’ con l’originalità della messa in scena.

A qualcuno piace calvo, infatti,  è uno spettacolo di teatro – cabaret, scritto ed interpretato  da questo  gruppo storico marchigiano, che festeggia quest’anno i 49 anni di attività. Gli Onafifetti, Giovanni Filosa, Piergiorgio Memè, Mario Sardella, con al piano Marta Tacconi, immaginano di non avere più gli stessi pungoli artistici ed ironico – satirici di una volta, sono stanchi di una vita che ha perso molti dei suoi valori e non stimola più a lottare per le proprie idee,  per cui pensano di fuggire da tutto e da tutti, esiliarsi e rinchiudersi volontariamente in una casa di riposo per artisti, lontani dal mondo.

Qui, in una sorta di commedia dell’arte giocata su due palcoscenici – quello della quotidianità e quello del cabaret che loro non abbandonano mai  – si svolge uno spettacolo nel quale, fra canzoni e scene recitate, con una sana dose di ironia e di satira mai qualunquista, vengono messi a fuoco tutti gli angoli di una vita sociale italiana e jesina insieme, coinvolgendo politici, artisti, mangiafuoco, saltimbanchi, insomma la quotidianità che vedi intorno a te. Con un finale da non perdere.

News