JESI MA QUELLE TRANSENNE IN CORSO MATTEOTTI COSA CI STANNO A FARE?

JESI, 13 novembre 2016 – Appena un mese fa, venerdì 14 ottobre  scorso, alcuni pezzi di cornicione cadevano dalle finestre situate al primo piano della parte storica – risalente al Settecento – del vecchio ospedale. Quella che si affaccia su corso Matteotti. Intervento dei vigili del fuoco e, successivamente, messa in sicurezza del tratto di marciapiede.

Transenne e nastro bianco e rosso per delimitare un tratto che dalla antica farmacia arrivava ai giardinetti dell’ex laboratorio analisi. Vietato il passaggio pedonale.

Successivamente, qualche metro più giù, stessa situazione per la sicurezza dei passanti. Solo che stavolta erano alcuni coppi troppo in bilico.

Altro transennamento, altro nastro e via. Di lì non si passa.

La situazione odierna, che dura ormai da qualche tempo è quella che potete vedere dalle foto che vi proponiamo.

Le transenne sono lì, della delimitazione con il nastro bianco e rosso, invece, non è rimasto che qualche residuo penzolante e chi passa lo fa un po’ qui un po’ là: cioè, a tratti sul marciapiede, che dovrebbe essere interdetto alla circolazione pedonale, a tratti sulla pista ciclabile che, per definizione, dovrebbe essere ad uso delle biciclette.

Allora, ci domandiamo: quelle transenne a che servono? Messe così intralciano il passaggio e non mettono in sicurezza quel tratto di marciapiede.

Servono perché la situazione venutasi a creare non è ancora sotto controllo? Bene, allora si ritorni a delimitare quel tratto così come si deve.

(p.n.)

 

 

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