JESI RAPINATA E MALMENATA, DUE GIOVANI AI DOMICILIARI

Forzando la finestra i ladri si erano introdotti in casa per rubare un computer ed erano stati sorpresi dalla proprietaria

JESI, 11 settembre 2019 – Lunedì scorso i Carabinieri  della Compagnia di Jesi, su delega della Procura della Repubblica di Ancona, hanno eseguito due misure di custodia cautelare ai domiciliari, emesse dal Tribunale di Ancona, nei confronti di due giovani di 23 anni residenti in città.

I due secondo le indagini si sono resi responsabili dei reati di rapina e lesioni, ai danni di una concittadina 30enne.

Le indagini erano partite lo scorso agosto e sono state dirette dalla Procura della Repubblica di Ancona permettendo di accertare che i due giovani, di cui uno straniero, nel cuore di una notte di fine agosto, si sono introdotti clandestinamente nell’abitazione – forzando una finestra – della donna al fine di sottrarle un Pc.

La trentenne, avvertiti alcuni rumori provenienti dal soggiorno li sorprendeva con la refurtiva e tentava anche di riprendersi il computer.

Dopo aver usato la forza i 23enni riuscivano a scappare con la refurtiva, ma le indagini hanno permesso di risalire all’identità dei rapinatori e recuperare  quanto avevano sottratto.

I Carabinieri sono riusciti a individuare i responsabili, rintracciati nelle proprie abitazioni, e a recuperare il computer, sequestrandolo e mettendolo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

Tutti gli elementi raccolti hanno consentito agli investigatori di fornire un quadro esaustivo alla Procura di Ancona che richiedeva la misura cautelare per gli indagati, emessa dall’ufficio del Gip del Tribunale.

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