JESI Razzia dei ladri in casa ma la vittima non ricorda nulla

Malviventi in azione in un appartamento: svuotano il portagioie e si impossessano di carte di pagamento

JESI, 13 aprile 2022 – Nel primo pomeriggio di sabato scorso in un appartamento in zona San Francesco una coppia di ladri ha agito indisturbata portando a segno un colpo con modalità che potrebbero essere ricondotte a uso di sostanze narcotizzanti o comunque a tecniche di manipolazione.

Secondo una prima ricostruzione, dopo aver suonano al citofono si sono presentati come colleghi della figlia dell’anziana donna che aveva risposto, figlia che era da poco uscita di casa, dicendo di doverle lasciare qualcosa. Con l’accortezza di specificare nome e posto di lavoro della collega e non destando, quindi, alcun sospetto nella madre.

Solo in tarda serata la figlia, al rientro, notava il portagioie aperto e l’amara sorpresa: inspiegabilmente vuoto.

Chieste delucidazioni alla madre, questa ha affermato di non saperne nulla, facendo soltanto riferimento alla visita dei sedicenti amici della figlia che erano riusciti a introdursi in casa senza che lei se ne rendesse conto.

L’anziana non ricordava nulla, non aveva idea di cosa potesse essere accaduto.

Il giorno successivo, domenica, ancora un’altra amara sorpresa, l’anziana ha scoperto che dal proprio portafoglio mancavano le carte di pagamento.

Dal sopralluogo – a seguito della denuncia alle forze dell’ordine – la Scientifica non rilevava alcuna impronta perché, probabilmente, i malfattori avevano indossato guanti.

E agendo anche indisturbati grazie molto probabilmente all’ausilio di un palo che monitorava i movimenti dei condomini.

Un episodio che potrebbe non essere isolato, con i ladri che si affidano, per i loro intenti predatori, a tali artifici per la loro intrusione.

(Redazione)

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