JESI Regolamento beni comuni: «Come fare male anche le cose pensate bene»

Jesi in Comune: risale a quattro giorni fa la pubblicazione sul portale comunale circa la possibilità per i cittadini di presentare osservazioni entro lunedì 24 maggio

JESI, 17 maggio 2021 – Approderà al Consiglio comunale del prossimo 27 maggio il Regolamento Comunale sulla Collaborazione tra Cittadini e Amministrazione per la Cura e la Rigenerazione dei Beni Comuni.

Il gruppo consiliare di opposizione, Jesi in Comune, sottolinea l’importanza del regolamento stesso e evidenzia come non si sia dato sufficiente spazio alla partecipazione della cittadinanza.

«Siamo rimasti sconcertati nel constatare che, dopo aver accettato di buon grado (e in pochi) di contribuire all’impostazione del Regolamento, dopo quasi due anni di silenzio sul punto, ora improvvisamente il documento viene portato in Consiglio unilateralmente dall’Amministrazione e come prodotto “finito”».

Una contraddizione, secondo Jesi in Comune.

«Abbiamo quindi evidenziato al Presidente del consiglio, così come a tutti i consiglieri e le consigliere, l’ossimoro di un regolamento sulla partecipazione che viene approvato senza il contributo e il confronto con i soggetti chiamati a collaborare con l’Amministrazione, con buona pace, ancora una volta, della partecipazione».

Risale a quattro giorni fa la pubblicazione sul portale internet del Comune di Jesi la possibilità per i cittadini di presentare osservazioni.

«Dalle parti della maggioranza si è pensato, forse con la consapevolezza che la nostra osservazione fosse legittima, di inserire (il 12 maggio – il giorno dopo della nostra segnalazione) il regolamento sul sito del Comune lasciando la possibilità ai cittadini (solo quelli particolarmente attenti, accorti e tempestivi, evidentemente) di esprimere opinioni sul punto tramite pec entro il 24 maggio».

«Ma davvero hanno così poca considerazione della minoranza consiliare e, soprattutto, dei cittadini? – osserva il gruppo consigliare -. Ma davvero pensano che con questa toppa si possa risolvere l’enorme lacuna della mancata partecipazione sul regolamento per i beni comuni? Consiglio non richiesto: per una volta, una volta sola, ascoltate la minoranza, fate un passo indietro, rinviate l’approvazione del regolamento e iniziate un vero iter partecipativo, degno di questa città. Altrimenti sarà difficile spendere in campagna elettorale l’aver approvato un regolamento sulla gestione dei beni comuni, a fine mandato, senza partecipazione e come lascito per la futura Amministrazione».

(e.d.)      

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