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JESI ROBERTO MANCINI GRIFFA LE PIGOTTE DELL’UNICEF (foto/video)

Ambasciatore del Fondo delle Nazioni Unite per l’infanzia, il ct della nazionale di calcio si è anche soffermato per foto e selfie

JESI, 31 marzo 2019 – «È un onore per me essere qui, quando una persona è stata più fortunata nella vita deve mettersi a disposizione di chi ha bisogno, soprattutto, in questo caso, dei bambini».

Il ct della nazionale di calcio, Roberto Mancini, a Palazzo dei Convegni ha griffato, nel pomeriggio di oggi, le Pigotte dell’Unicef, lui che del Fondo delle Nazioni Unite per l’infanzia, ne è ambasciatore nel mondo.

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Un appuntamento per incontrare i rappresentanti dell’organizzazione regionale, il presidente del Comitato Marche, Italo Tanoni, e i cinque presidenti provinciali, Paola Guidi (Ancona), Marcella Tinazzi (Pesaro – Urbino), Silvana Guardiani (Ascoli Piceno), Roberto Di Fede Pilato (Macerata), Daniela Alessandrini (Fermo). Inoltre, il consigliere della presidenza, Sergio Strali e la segretaria regionale Eva Carbini Galeassi, e una folta delegazione di volontari, tra i quali i rappresentanti di Jounicef (giovani) e una delegazione di quelli jesini – la sede si trova presso la ristrutturata scuola primaria “Mazzini” di via XXIV Maggio – e della provincia, coordinati da Mirella Mazzarini.

«Importante – ha sottolineato Mancini, raccogliendo un grande applauso – che le province siano rappresentate da tante donne, è una cosa veramente bella».

Il ct si è quindi soffermato sul fatto che «ci sono tanti bambini che vivono in territori di guerra, dove molti di loro muoiono tutti i giorni senza sapere perché. E ci sono tanti altri ambasciatori Unicef per il mondo, non sono certo l’unico, che si impegnano con grande amore:  le cose buone sono sicuramente maggiori di quelle cattive, ma queste hanno più presa in quanto fanno più notizia. Io ho vissuto la mia esperienza in un campo profughi, il più grande esistente, ai confini tra Siria e Giordania. È pieno di bambini che riescono ad andare avanti, in territorio giordano, anche se tutti hanno nostalgia della loro casa, dei loro genitori».

Roberto Mancini ha poi autografato le Pigotte – logo Unicef – che saranno messe in vendita, a Roma, attraverso un’asta, per una raccolta fondi destinata a combattere la fame e la denutrizione dei bambini nei Paesi sottosviluppati.

Non si è sottratto alle richieste di tante foto e selfie, soprattutto da parte dei tanti bambini che lo aspettavano emozionati.

Pino Nardella

©RIPRODUZIONE RISERVATA

 

 

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