Jesi Rsu Caterpillar, vale la pena ricordare alcune cose…

La “risposta” della rappresentanza sindacale unitaria al presindente di Confindustria Ancona

Jesi, 20 maggio 2022 – Rispetto alla vicenda della ex-Caterpillar il presidente di Confindustria Ancona, Pierluigi Bocchini dimentica un paio di cose:

• dimentica che il 10 dicembre Confindustria Ancona era seduta a fianco della Caterpillar a farle da consulente e quindi d’accordo sulla decisione di chiudere il sito produttivo di Jesi.

• dimentica che chi ha detto No a quella decisione sono stati i lavoratori e i sindacati.

• dimentica che i lavoratori, per opporsi a quella decisione sono stati fuori dai cancelli in presidio permanente per cinque mesi.

• dimentica la superstrada occupata, le manifestazioni, tra cui la piazza di Jesi del 23 dicembre, riempita da oltre 1.500 persone tra lavoratori e le loro famiglie, non solo della Caterpillar, ma anche di tutte le altre aziende del territorio, oltre che dalla cittadinanza, dalle associazioni e dalle istituzioni politiche. Tutto il territorio si è stretto intorno a noi a darci forza.

• dimentica la manifestazione dei lavoratori sotto il palazzo del Mise del 21 febbraio e i volantinaggi e l’occupazione della superstrada per portare la vertenza a livello ministeriale. Anche in quelle azioni la cittadinanza era con noi.

Il presidente di Confindustria Ancona parla così perché forse non ha dimenticato che i lavoratori sono stati a manifestare davanti a Confindustria perché la ritenevano responsabile, al pari della Caterpillar, per la chiusura della fabbrica.

Rispetto alla vicenda della ex-Caterpillar, da una parte c’erano e ci sono i lavoratori e i sindacati che hanno difeso il Lavoro, quello con la “L” maiuscola, dall’altra chi, delle conseguenze sociali, occupazionali e di impoverimento del tessuto produttivo di un territorio che la scelta di chiudere una fabbrica comporta, se n’è fregato.

E se una minoranza di lavoratori, tra i quali molti con già un altro lavoro in tasca, non hanno aderito al piano industriale di Imr, e hanno tentato di far saltare l’accordo pur di rincorrere una buonuscita, questo trova le sue radici nella continua propaganda datoriale di mercificare quello che una merce non è: il Lavoro.

Rsu Caterpillar

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