Jesi San Nicolò, il Tar respinge il ricorso: lavori fermi

Il Tribunale amministrativo si allinea alla Soprintendenza per tutelare la chiesa interessata dai lavori alle ex Giuseppine: «Prevalente la necessità di salvaguardia del bene protetto», ma le parti debbono dialogare. Intanto arriva anche la nota dei carmelitani

di Tiziana Fenucci

Jesi, 14 ottobre 2022 – Il Tar delle Marche ha respinto il ricorso presentato dalla Condominio Pergolesi – proprietaria dell’ex convento delle Giuseppine – avverso alla sospensione dei lavori al cantiere che interessa il complesso di Piazza Pergolesi, disposta dalla Soprintendenza.

Sospensione dei lavori, nella fattispecie, che va a interessare solo la porzione del complesso adiacente alla navata destra della chiesa di San Nicolò.

Il Tar ha considerato opportuno respingere l’istanza «ritenuto che, alla luce della comparazione degli interessi in conflitto, sia prevalente la necessità di salvaguardia del bene protetto interessato dai lavori dell’adiacente condominio, evidenziata dalla Soprintendenza. Resta ferma la necessità di dialogo tra le parti per la ricerca di una soluzione progettuale idonea a conciliare la tutela della chiesa di San Nicolò e gli interessi del condominio ricorrente».

Nel complesso delle ex Giuseppine, come noto, il cantiere sta operando per ricavarne unità immobiliari mentre al piano terra il Comune aveva individuato e acquistato gli spazi per dare luogo all’attivazione di una Casa famiglia in virtù del lascito di Daniela Cesarini. 

Alla luce di quanto disposto dalla Soprintendenza l’impresa costruttrice aveva spiegato, tra l’altro, che il piano di recupero del complesso delle ex Giuseppine aveva già attraversato un lungo iter amministrativo, raccogliendo il parere favorevole di tutti i soggetti coinvolti, compreso quello della Soprintendenza, prima di ottenere l’approvazione finale e di passare al progetto esecutivo.

Una situazione conflittuale sulla quale il Comune, tre settimane fa, aveva dichiarato di voler far chiarezza, in qualità di mediatore tra le parti sia per fare in modo che l’opera non resti incompiuta sia per realizzare la Casa famiglia.

La nota dei Carmelitani

Appresa la notizia dell’ordinanza del Tribunale amministrativo delle Marche è arrivata la nota dei carmelitani, proprietari della chiesa di San Nicolò.

«I carmelitani di Jesi prendono atto con profonda soddisfazione dell’ordinanza del Tar delle Marche, che respinge la richiesta del Condominio Pergolesi di sospensiva del provvedimento della Soprintendenza delle Marche. Un ringraziamento sentito ai propri legali per l’opera competente e disinteressata resa a favore di questo Ordine e a tutela della chiesa di San Nicolò, monumento nazionale. Si augurano che, come auspicato anche dal provvedimento del Tribunale, si possa giungere a una conclusione della vertenza nei termini previsti dalla Soprintendenza senza altra difficoltà».

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