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Cronaca

JESI Sanificazioni illecite con il “marchio” della Croce Rossa

Il presidente dell’associazione di volontariato, Francesco Bravi, diffida chiunque a usarne nome e simbolo

JESI, 22 giugno 2020 – La malagente non conosce, evidentemente, stagioni o momenti per darsi una regolata sull’agire ai danni del prossimo.

E così il presidente del Comitato di Jesi della Croce Rossa Italiana, Francesco Bravi (foto in primo piano), venuto a conoscenza dell’utilizzo del nome e del simbolo dell’organizzazione di volontariato per scopi illeciti ha voluto comunicare proprio in queste ore «di non aver autorizzatopersone fisicheaziende a offrire a nome dell’Associazione il servizio a pagamento di sanificazione di ambienti e dispositivi di protezione personale e diffida chiunque a utilizzare il nome e il simbolo della Croce Rossa per operazioni illecite».

In tempi di covid-19 c’è chi sfrutta anche questa emergenza per pensare al proprio portafoglio…

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