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Cronaca

JESI Sede ex Università per gli studenti della “Borsellino”

Il consigliere Samuele Animali aveva chiesto chiarimenti in Consiglio, il sindaco Massimo Bacci: «Non vedo alternative»

JESI, 31 marzo 2021 – L’edificio ex Cuppari di via Angeloni ospiterà gli studenti e le studentesse della scuola media Borsellino, attualmente ubicata in Corso Matteotti, all’altezza dell’Arco Clementino. A renderlo ufficiale il sindaco Massimo Bacci, che ha risposto all’interrogazione di Samuele Animali in cui il consigliere di Jesi in Comune chiedeva chiarimenti sulla destinazione dell’edificio.

Il contratto con la Provincia, per quella che è stata anche la sede dell’ Università jesina (foto in primo piano), è prossimo alla scadenza. L’edificio dispone di «una biblioteca specialistica in materie economiche e giuridiche, ben attrezzata anche come sala di lettura. Si tratta di strutture apparentemente poco funzionali per scuole primarie o secondarie di primo grado e più appropriate per istituzioni culturali frequentate da un pubblico giovanile o adulto, o per una scuola superiore».

Scuola Paolo Borsellino
La scuola primaria di secondo grado di Jesi intitolata a Paolo Borsellino

Secondo il consigliere, quindi, «l’obiettivo del Comune di avere a disposizione nuovi spazi scolastici per “emergenze” potrebbe essere realizzato attrezzando specificamente luoghi idonei ai bambini/ragazzi (solo per fare qualche ipotesi: Politi, ex Asur Gallodoro, Villa Borgognoni, Montecappone) oppure attraverso una permuta od opportuni accordi con la Provincia».

«La scuola Borsellino dev’essere ristrutturata con un appalto che parte a settembre 2021, perciò dovremo avere i locali per ospitare i ragazzi, disponibili prima possibile – ha spiegato il primo cittadino –. Non vedo soluzioni alternative al palazzo di via Angeloni, che ha tutte le caratteristiche per ospitarli al meglio».

Gli studenti occuperanno il piano terra dell’edificio. «È vero, la biblioteca va salvaguardata. Spero che al piano superiore possa nascere qualcosa che dia seguito a una formazione con ricadute positive sul territorio».

E ha concluso: «La nostra Amministrazione non è stata vana, con così tanti progetti di sistemazione antisismica».

(e.o.)

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