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JESI SI ALLARGA LA RIVOLTA DEI “GILET VERDI”
20 Gennaio 2019
Non tutti i cittadini sono uguali di fronte agli sfalci e alle potature…
JESI, 20 gennaio 2019 – Quello che sembrava uno dei tanti interventi provvisori, si sta dimostrando invece come una scelta ben precisa da arte di chi ha la gestione della raccolta dei rifiuti solidi urbani. Ci spieghiamo. Ieri (19 gennaio) riportavamo le lamentele di un cittadino residente nella zona Minonna che di punto in bianco ha visto sparire il capace contenitore destinato alla raccolta di sfalci e potature; in sua sostituzione erano stati posti due contenitori troppo piccoli per contenere la mole di materiale che si produce in quella zona.
Contenitori in via Molino
Pensavamo che quella situazione fosse la sola esistente nella periferia cittadini, invece … Invece altri cittadini ci hanno segnalato analoghi provvedimenti di scomparsa di capienti contenitori per la raccolta delle potature e la loro sostituzione con due piccoli raccoglitori; il primo caso riguarda l’area prospiciente lo stabilimento della Tre Valle, in via Piadelmedico, anche qui contenitore scomparso e apparizione dei due piccoli contenitori.
I cassonetti a Borgo Minonna
Ma non è tutto, analoga situazione è riscontrabile in via del Molino, proprio alle spalle del Circolo Cittadino. In tutti i casi qualcuno dovrebbe spiegare al cittadino che tipo di potature dovrà essere immesso in quei mini cassonetti. Già, perché abbiamo notato che in uno di questi il cittadino ha dovuto sminuzzare i rami per poterli far entrare tutti.
E per ora sono soltanto tre che però hanno in comune dei particolari che darebbero da far pensare. Il primo riguarda proprio i contenitori utilizzati al posto del grosso cassonetto; tutti sono nuovi, tutti riportano la scritta “Erba – Potature” pur essendo il contenitore di un colore grigio ed il coperchio verde.
Vuoi vedere, dice la gente, che i vecchi contenitori non ritorneranno più laddove fino all’inizio della settimana scorsa si trovavano. Se così fosse, come faranno i cittadini a trasferire una massa notevole di erba e potature dalle periferie cittadine al punto di raccolta cittadino del Campo Boario?
Aspettiamo risposta, noi così come i cittadini che ci hanno coinvolto.
(s. b.)
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