JESI SI INCENTIVA IL RECUPERO DEL PATRIMONIO EDILIZIO, MANTENUTE LE VECCHIE TARIFFE

Confermata la riduzione del 20% degli oneri per gli interventi di ristrutturazione ad edifici già esistenti in tutta la città, sale al 40% se l’intervento è effettuato in un edificio del centro storico

JESI, 13 aprile 2019 – Il prossimo Consiglio Comunale sarà chiamato a discutere ed approvare “un pacchetto di misure per incentivare il recupero del patrimonio edilizio esistente, favorendo non solo la ristrutturazione, ma anche piccoli ampliamenti di edifici”.

La notizia arriva dal Comune che, approfittando dell’aggiornamento quinquennale degli oneri di urbanizzazione ha chiesto all’Area Servizi Tecnici  di ampliare la gamma della agevolazioni.

“Nel determinare i nuovi contributi di costruzione – si legge nella nota – ci si è avvalsi della facoltà data dalla norma di procedere a delle riduzioni e così, nel proporre al Consiglio comunale di mantenere le tariffe precedenti, adeguate all’indice Istat obbligatorio per legge, si conferma la riduzione del 20% degli oneri per gli interventi di ristrutturazione ad edifici già esistenti in tutta la città, percentuale che sale al 40% se l’intervento è effettuato in un edificio del centro storico. Non solo – prosegue la nota – per la prima volta viene estesa la medesima percentuale di riduzione (20% in città e 40% nel centro storico) anche a modesti ampliamenti di edifici, nella misura massima del 20%. Con ciò – conclude il comunicato – si facilità anche l’applicazione del cosiddetto Piano Casa introdotto negli anni scorsi che consente appunto l’ampliamento degli edifici già presenti nel territorio urbano, proprio con l’obiettivo di ridurre altrove ulteriore consumo di suolo”.

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