Attualità
JESI Sit – in della Lega all’ospedale: «Sanità allo sbando»
25 Gennaio 2020
Sandro Zaffiri: «Situazione vergognosa», e Marco Giampaoletti: «Pronto soccorso sempre in grande difficoltà»
JESI, 25 gennaio 2020 – Sono venuti da tutta la provincia da Ancona, coordinatori – per Jesi c’erano Angela Console e Romina Trombetta – , iscritti, simpatizzanti, con in testa il consigliere regionale Sandro Zaffiri e il segretario provinciale Milco Mariani, a manifestare il forte dissenso della Lega per come viene amministrata la sanità nel bacino dell’Area Vasta 2 dove si colloca anche la nostra città.
Un sit – in davanti all’entrata dell’ospedale “Carlo Urbani” – nei prossimi giorni altri ne sono sono in programma a Fabriano e Senigallia – e vicino a quel pronto soccorso, territorio di grandi conflitti.
«Siamo qui a protestare per la carenza ormai endemica degli organici: mancano i medici ovunque, qui a Jesi, a Fabriano, a Senigallia, manca il personale paramedico, tutte figure necessarie che si occupano degli ammalati. A fronte di questo che cosa si è fatto? Si è assunto personale amministrativo, o un numero esagerato di veterinari a Fabriano, quasi più dei capi di bestiame che ci sono. E intanto le liste d’attesa sono piene sino al 2022. Una situazione vergognosa che si trascina da tempo per responsabilità dell’assessore fantasma Luca Ceriscioli».
Il consigliere comunale leghista Marco Giampaoletti punta il dito, ovviamente, sul “Carlo Urbani” dove «a prescindere dalla professionalità di chi vi lavora, negli ultimi anni sono emerse problematicità sotto gli occhi di tutti. Vedi il pronto soccoro dove difficoltà ci sono sempre, per gli utenti e non solo per loro ma anche per chi ci lavora. La sanità nelle Marche è stata gestita malissimo dal presidente Luca Ceriscioli che ricopre il ruolo di assessore fantasma. Noi continueremo ad affrontare questo problema sino a quando non verrà risolto».
(p.n.)
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