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Cronaca

JESI SOCIETÀ MULTIETNICA, UN CONVEGNO SU SALUTE E CURA PROMOSSO DA ASUR MARCHE E DIOCESI

JESI, 1 ottobre 2016 – Dalla collaborazione tra ASUR Marche – Area vasta 2 e l’Ufficio Pastorale della salute della Diocesi di Jesi nasce un interessante convegno sul tema: “La salute e la cura nella società multietnica”. Il convegno, come si può ben capire dall’argomento in discussione, è rivolto in particolare a tutte le figure sanitarie e non operanti nel mondo della salute, volontari e cittadini. L’incontro di tutti questi soggetti è fissato per il primo pomeriggio di giovedì prossimo, 6 ottobre, nell’Auditorium della Banca Popolare di Ancona. “Si parlerà – si legge in una nota – di medicina e nursing transessuale, di problematiche etiche nell’approccio multiculturale, di cure e malati nelle varie culture, con uno spazio di confronto aperto ai partecipanti. Saranno approfondite le tematiche dei problemi di salute ed assistenza nei confronti di una utenza multietnica e multiculturale, in particolare per delineare il contesto territoriale, per migliorare le competenze professionali nell’assistenza e nella cura della persona appartenente a culture e confessioni religiose” diverse dalle nostre.

Ribadendo un saggio concetto, la responsabile organizzativa dell’evento, Marcella Coppa,  afferma che “la diversità deve rappresentare una ricchezza ed essere il presupposto per il dialogo e per la promozione di un cultura dell’incontro e della pace”.

L’inizio del convegno è stato fissato per le ore 14 per concludersi attorno alle ore 21, ad esso parteciperanno medici ed infermieri provenienti da tradizioni culturali e religiose differenti, quasi a riproporre quello che quotidianamente avviene nelle corsie dei nostri ospedali, nelle sedi di distretto sanitario, nelle sale d’aspetto dei medici specialistici e di base. Quella di affrontare temi apparentemente delicati e risolverli è motivata anche dal fatto che in Italia sono più di 5 milioni gli immigrati che vivono fianco a fianco a noi; una presenza che non può essere considerata un problema, quanto, piuttosto, una risorsa ed una opportunità.

(s.b.)

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