Segui QdM Notizie

Attualità

JESI STANGATA SUI SERVIZI CIMITERIALI, IL PD ALZA IL MURO: “INACCETTABILE”

cimitero nuovo jesi

Le nuove tariffe in vigore dal prossimo anno riguardano le tumulazioni

 

JESI, 14 dicembre 2018 – Il consigliere comunale del Partito Democratico, Andrea Binci, ha presentato nei giorni scorsi una interpellanza avente per oggetto: “Incremento tariffe per l’anno 2019”; in estrema sintesi, dopo aver evidenziato i vari aumenti, chiede di conoscere quali sono le ragioni che hanno portato l’Amministrazione Comunale a deliberare le modifiche delle tariffe.

Andrea Binci

Nell’interpellanza l’esponente del PD fa riferimento alla delibera di Giunta numero 313 del 19 novembre scorso con la quale sono state deliberate “le nuove tariffe per i servizi pubblici a domanda individuale per l’anno 2019”. Sempre relativamente al 2019 Binci fa presente che “sono stati incrementati di diritti  di istruttoria per chi presenta tramite PEC (posta elettronica certificata ndr) pratiche SUAP che vanno nell’ordine dei 25-30 euro a procedimento; che nella stessa delibera – leggiamo in una nota inviata dal consigliere PD – sono stati incrementati i diritti di segreteria per la convocazione della conferenza dei servizi su richiesta di parte da 480 euro e 800 euro; che sempre nella stessa delibera (quella del novembre scorso ndr) sono state sensibilmente modificate le tariffe per le operazioni cimiteriali”.

In effetti negli  allegati di cui parla Binci si notano, in particolare, alcune tariffe  in vigore per il prossimo anno notevolmente superiori a quelle attuali, mentre la maggior parte delle altre sono rimaste invariate e solo in un paio di casi, diminuite. Andiamo con ordine. Le spese per inumazione presentano queste differenze: per le salme senza cippo  si passerà dai 350 euro attuali ai 659 del prossimo anno, per feti ed arti provenienti da altri comuni si passerà dagli attuali 187 euro ai 496 del prossimo anno. Fino al 31 dicembre prossimi inumare un bambino avrebbe comportato un esborso di 206 euro, dal 1° gennaio 2019 tale servizio costerà ben 515 euro.

Come detto precedentemente la maggior parte delle tariffe per operazioni cimiteriali sono rimaste invariate, quelle sopra riportate sono aumentate, ma ce ne sono due con il segno negativo; sono le tariffe per esumazione di salme. Se tale salme saranno conferite in un ossario comune si dovranno pagare 70,00 euro mentre fino ad oggi erano richiesti €. 379,00. Per l’operazione di esumazione con dicitura “non a buon fine con inumazione resti mortali” dal prossimo anno si pagheranno €. 165,00 mentre fino al 31 dicembre 2018 la richiesta ammonta ad €, 474,00. Per tutte le altre tariffe per servizi cimiteriali – e sono veramente tante- non c’è stato né aumento, né riduzione.

L’interpellanza dell’esponente PD sarà discussa in occasione della prossima riunione del Consiglio Comunale.

(s. b.)

© RIPRODUZIONE RISERVATA

News