Segui QdM Notizie

Attualità

JESI STEFANO MAGGIORI, DAL CAMMINO DI SANTIAGO ALLA MAGNA VIA FRANCIGENA

L’ex Aurora Basket alla scoperta dell’Italia – e non solo – a piedi, tra natura e spiritualità

JESI, 1 ottobre 2019 – Camminando camminando Stefano Maggiori ha raggiunto le sue mete che si chiamano serenità interiore e gratificazione morale.

È un grande camminatore solitario il 55enne bancario della Ubi di Jesi ed è uno sportivo convinto e appassionato.

Da pochi giorni Stefano Maggiori ha completato la mitica Via Romea Germanica che si snoda per mezza Italia per ben 760 chilometri, dal Passo del Brennero a Castiglione del Lago sul Trasimeno, per poi giungere a Roma.

Maggiori nel 2015 completò il celebre Cammino di Santiago, quello inglese con partenza da Ferrol, e da allora non ha più smesso di camminare.

In pochi anni ha messo insieme diverse performances: ben 11 cammini ufficiali e di antichissime origini, molto lunghi e impegnativi, tra i quali quello di San Benedetto, quello di San Francesco della Marca, quello dei Sanniti, le Vie della Transumanza, l’Italia coast-to-coast, il Cammino di Dante, la Toscana a piedi, il Cammino nelle Terre Mutate, la Magna via Francigena in Sicilia.

Stefano ama camminare da solo e lo fa per giorni e giorni, con gioia e col sorriso sulle labbra, anche quando il percorso è impervio e il meteo fa i capricci.

Appassionato di shiatsu, che per lui è quasi una filosofia di vita, ha giocato nell’Aurora Basket, ama il contatto con la natura ed è questo che lo ha spinto ad avventurarsi nelle camminate solitarie.

Poi c’è l’aspetto spirituale, altrettanto significativo, e la socializzazione e la conoscenza di tanti altri che, come lui, preferiscono il silenzio al caos, l’aria buona allo smog, la serenità allo stress della quotidianità.

È un coraggioso Stefano Maggiori, e il suo “passaporto del pellegrino” lo testimonia.

È sostenuto da tanti, dalla famiglia e dagli amici della Ubi Banca. In tanti lo hanno seguito da lontano e applaudono le sue imprese: anche l’ultima non è stata affatto semplice, quasi 800 chilometri dal 18 agosto al 22 settembre.

Da solo, a contatto con la natura che ama e con un’Italia che ai suoi occhi appare probabilmente migliore e più bella di quella che ci raccontano.

Gianluca Fenucci

©RIPRODUZIONE RISERVATA

News