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Cronaca

JESI STORIA DI UN QUARTIERE DOVE L’AMICIZIA È ANCORA UN VALORE

JESI, 23 dicembre 2015 – Domenica scorsa (20 dicembre) la folla salita nel centro storico cittadino per le compere in vista del Natale o semplicemente per ammirare le luminarie non ha potuto non imbattersi in quella “banda di matti” travestiti da renne ed impegnati nel trainare la slitta di Babbo Natale. La maggioranza di coloro che formavano questo simpatico gruppo di uomini e donne, dedito ad offrire caldarroste e vin brulé agli adulti, dolcetti vari ai bambini, aveva una cosa in comune: la sua provenienza. Tutti o quasi, infatti, risiedono nel quartiere Minonna, una delle zone dove ancora è possibile respirare l’aria di amicizia e collaborazione che caratterizzavano gli uomini e le donne delle nostre campagne. La socialità di questa gente la si può notare in tutto, sia in estate che in inverno, sia per condividere momenti tristi delle vita, come pure partecipare a momenti felici. Questa caratteristica la si nota soprattutto vivendo nel Borgo, a contatto della gente, a fianco di quanti lì lavorano. Ne sa qualcosa Jonathan Fioretti che ha scelto proprio questo quartiere per iniziare la sua attività che dobbiamo inquadrare nel campo dell’alimentazione, ma che, analizzandone i prodotti, possiamo definire fantasia nel gusto. Proprio a questa funzione sensoriale, specifica per avvertire il sapore dei cibi, oltre alla posizione dell’esercizio/laboratorio ha dato il nome al negozio: “L’Angolo del Gusto” dove non solo la gente di Minonna, ma anche donne e buongustai provenienti dalla città si recano alla ricerca di qualche sfiziosa pietanza, di un pane particolare, magari con le noci, di un dolce diverso da quelli industriale o solitamente in commercio, di una pizza che prima di diventare un prodotto raffinato per il palato è messa a lievitare per oltre 48 ore. Insomma, tutti quelli che varcano la soglia del laboratorio di via Minonna (si trova nel così detto palazzone) ne escono con qualcosa di genuino, prodotto artigianalmente, cotto in forno a legna o piastra. Di questi tempi, inoltre, Jonathan ed i suoi collaboratori stanno sfornando dei panettoni particolari, dolci dove l’uvetta o i canditi sono sostituiti da gocce di cioccolato particolarmente amati da chi è stanco della solita ricetta.

In questi giorni all’Angolo del Gusto non è difficile imbattersi in qualche Babbo Natale assistito al banco da simpatiche renne. Lo testimonia la foto allegate che vede ai lati le due renne: Lucia e Michela (la terza, Sara, non ha potuto posare perché a letto malata e per questo destinataria dei nostri auguri); al centro i due babbi Natale Jonathan e Riccardo che augurano a tutti di trascorrere delle Buone Feste.

(s.b.)

 

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