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Cronaca

JESI IL TDM CRITICO CON L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE: “L’ORGANIZZAZIONE DELLE FIERE DA RIVEDERE”

JESI, 24 settembre 2017 – Presa di posizione forte da parte del TDM (Tribunale dei diritti del malato).

Circa due fatti di cronaca accaduti nella prima giornata delle fiere (lo studente infortunato al Liceo Classico e l’anziano caduto in corso Matteotti; ndr) l’osservatorio jesino è critico sulle misure adottate dagli organi competenti e predisposti alla sicurezza.

“Quello che è accaduto ieri nella prima giornata delle Fiere di San Settimio  – si legge in un comunicato – è molto grave : due cittadini hanno rischiato conseguenze importanti per la loro salute a causa delle difficoltà dei mezzi di soccorso a raggiungere i luoghi degli eventi per la presenza delle bancarelle. Le misure di prevenzione dagli atti terroristici non si fanno “chiudendo” i cittadini in una trappola per topi dove in caso di necessità essi non possono essere raggiunti da ambulanze/vigili del fuoco ovvero segregando letteralmente le auto di molti garage privati con mezzi degli ambulanti impedendo ai cittadini stessi di utilizzare i mezzi in caso di necessità. L’amministrazione comunale  si è preoccupata tanto della lotta agli abusivi, sollecitata ovviamente dai commercianti, schierando finanza, protezione civile, polizia locale ecc.ma ha trascurato aspetti molto importanti quali quello di garantire vie di fuga libere e fruibili in caso di  emergenza, ha omesso di eseguire controlli a che gli accessi ai fabbricati / garage fossero liberi in caso di necessità , che non si debba in certi casi uscire di casa e trovarsi davanti un camerino attrezzato con tanto di specchio. Ci auguriamo  che dopo gli eventi accaduti si ponga immediato rimedio a queste gravi mancanze che mettono a rischio la salute pubblica”.

e.s.

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