JESI TEATRO MORICONI GREMITO MA AL FREDDO: BILANCIO DEGLI SPETTACOLI POSITIVO

JESI, 27 dicembre 2017 – Alla fine di tre giornate di festa, precedute da una serata di preparazione, il bilancio si può considerare positivo, ma …. Poteva andare anche meglio se non ci fosse stato un imprevisto che nessuno è stato in grado di risolvere.

Ci spieghiamo imputando al Teatro Moriconi ed alla manutenzione dello stesso le ragioni che hanno in parte ridotto il successo di due importanti iniziative: il tradizionale Concerto “Natale Solidale”, che quest’anno ha rivolto le sua attenzioni all’Orto del Sorriso che la Caritas, grazie alla disponibilità di alcuni privati, ha attrezzato sia per dare una opportunità lavorativa a chi non ne ho o a chi, dopo un periodo di disagio e di deviazione ha intrapreso una percorso di recupero, e per offrire ai cittadini prodotti agricoli coltivati senza l’uso di sostanze chimiche a prezzi irrisori.

Il secondo evento è quello che annualmente vuole ricordare la data del 26 dicembre, giorno della nascita dell’imperatore Federico II; una ricorrenza ancor più sentita in considerazione della inaugurazione del Museo dedicato e intitolato al grande Svevo, Stupor Mundi.

Mentre per il primo appuntamento, quello della serata dell’antivigilia di Natale, erano impegnati tre gruppi di canto cittadini (la corale Brunella Maggiori, il Coro Regina della Pace ed il Coro Federico II) che godono di una certa considerazione da parte degli appassionati delle musiche e dei canti corali, nel pomeriggio del 26 il programma prevedeva esecuzioni musicali (ancora una volta con la partecipazione del Coro “Federico II”) in accompagnamento ai balli antichi che hanno visto protagonisti i componenti il gruppo “La Saltica di San Floriano”. Non solo, parte centrale della serata, oltre alla conferenza illustrativa su quello che ha preceduto la progettazione del Museo che ha visto la partecipazione di Anna Laura Trombetti Budriesi, Gianni Ravelli e Sydonia Production, è stata la ricostruzione storica in costume degli eventi incentrati sull’arrivo a Jesi di Costanza d’Altavilla, sulla nascita di Federico e sui fatti salienti della vita di questo innovativa personaggio della storia mondiale, tanto amato dalle genti, quanto perseguitato dalla Chiesa. Il tutto sotto gli occhi dell’Assessore alla cultura, Dottor Butini, dell’ispiratore del Museo Stupor  Mundi, Gennaro Pieralisi, della responsabile e attiva sostenitrice della Fondazione Federico II Hohenstaufen,  Franca Tacconi e del conduttore della serata, Maurizio Socci. In questa giornata del 26 dicembre il pubblico ha potuto vedere inoltre filmati  di vario genere, sempre inerenti il tema della manifestazione e concludere la festa del “Buon Compleanno Imperatore” nella sede del Museo a gustare una prelibata torta offerta dalla pasticceria Zoppi e a brindare con del buon vino nostrano.

Due eventi, come detto, di grande interesse e di larga partecipazione (ad un certo punto il personale di servizio ha dovuto impedire l’affollamento del teatro per motivi di sicurezza, così come per gli stessi motivi è stato vietato l’accesso ai “palchi” laterali), ma i presenti hanno dovuto patire un disagio imprevisto e in parte ingiustificato: una paio di ore prima che avesse inizio la serata del 23 l’impianto di riscaldamento del  “Moriconi” è andato in tilt e nessuno è stato in grado di porre rimedio. Si sperava che nelle due giornate successive, seppure festive, ci fosse una squadra di pronto intervento, invece … Anche il compleanno dell’Imperatore è stato freddino sotto il profilo del termometro, ma caldo come gradimento dello spettacolo.