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Cronaca

JESI IL TEATRO MORICONI CHIUDE I BATTENTI PER LA MESSA IN SICUREZZA DELLA STRUTTURA

JESI, 17 gennaio 2018 – Il Teatro “Valeria Moriconi” chiude al pubblico; dal prossimo mese di febbraio e fino alla conclusione dei lavori per le messa in sicurezza della struttura, prevista per la fine dell’anno, il solo ambiente teatrale sarà inutilizzabile.

Nessuna ripercussione sul Centro Studi Valeria Moriconi.

Nel dare notizia dell’intervento, il Comune assicura che saranno “minime le ripercussioni sulle attività teatrali e culturali che proseguiranno in altra sede”. Questo significa che Jesi tornerà come un tempo, quando cioè in città era operativo un solo teatro pubblico, il “Pergolesi”.

L’intervento di messa in sicurezza era stato previsto da tempo, ma solo ora, dopo il trasferimento delle statue romane nel Museo archeologico, si è potuto dare il via ai lavori che comporteranno una spesa di 300mila euro, finanziati con apposito mutuo. L’avvio vero e proprio dei lavori avverrà solo “dopo l’effettuazione di tutta una serie di interventi propedeutici all’apertura del cantiere vero e proprio”.

Come detto in precedenza sarà il Pergolesi ad ospitare tutte le iniziative artistiche solitamente locate al Moriconi; “la soluzione trovata, infatti, è quella dell’utilizzo del Pergolesi con una formula innovativa, vale a dire tenendo aperta la sola platea, senza accesso del pubblico ai tre ordini di palchi e al loggione. Questo significa – si legge ancora nella nota – che per tale programmazione dove l’affluenza prevista è intorno alle 200 unità, i costi resteranno sostanzialmente invariati, in considerazione della possibilità di usufruire di una cornice prestigiosa quale è i,l Teatro Pergolesi”.

In previsione di questa chiusura sono già state concordate le date degli spettacoli in maniera da evitare sovrapposizioni di eventi. Sempre durante la chiusura del Moriconi i locali dell’intero complesso non interessate dai lavori “potranno essere utilizzati per attività non aperte al pubblico, come le prove di orchestra”. Come detto in apertura il Centro studi intitolato alla “nostra” attrice potrà essere visitato, su appuntamento, da quanti: studiosi,  ammiratori, registi, insegnanti e studenti universitari ed altri personaggi dello spettacolo ne facessero richiesta. “La Fondazione Pergolesi Spontini – conclude il comunicato del Comune – si sta attivando per poter esporre temporaneamente alcuni costumi, copioni, quadri, manifesti, foto, elementi scenici e documeni vari appartenuti a Valeria Moriconi all’interno degli spazi espositivi del Teatro Pergolesi”.

 

s.b.

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