JESI TEATRO PERGOLESI: CONTI IN ROSSO, SPETTACOLI RIMANDATI, ABBONAMENTI CHE SALTANO

JESI, 31 ottobre 2017 – Conti in rosso, abbonamenti che saltano, spettacoli rimandati a data da destinarsi e melomani in allarme.

Questa la situazione che la notizia del ridimensionamento della 50esima edizione della stagione Lirica ha portato in città ed oltre.

“Era una situazione già nota ai più quella che oggi andiamo a leggere sui giornali, tutti sapevano ma nessuno ha mai parlato”. Non fa sconti a nessuno Gianni Gualdoni della fondazione Lanari: “Dire che è venuta allo scoperto una situazione nuova ed improvvisa è un’ipocrisia generale, il declino di oggi arriva da molto lontano ed è inevitabile,  da anni infatti sulle questioni economiche della  Fondazione è calata una cappa di silenzio, si è fatto finta di non sapere” incalza Gualdoni ” il rosso di oggi? era da anni una bomba ad orologeria, ora sicuramente si correrà ai ripari con sacrifici, lacrime e sangue ma la ferita resta,  si troverà una fantomatica cura che non guarirà però il sintomo”.

Delusa , agguerrita ed esterrefatta Katia Mammoli ex vicesindaco di Jesi che commenta furiosa: “Mi dispiace dire che avevo ragione quando anni fa mi sono opposta con tutte le  mie forze perché il Teatro, allora gestito  dall’amministrazione comunale non divenisse Fondazione Pergolesi Spontini” e  continua: “All’epoca avevamo picchi di 12, 15 serate per almeno 4 spettacoli, la qualità era molto alta basti pensare che abbiamo avuto  personaggi del calibro di Mario del Monaco che per tempo si è trattenuto in città, la Stagione Lirica infatti aveva date ben precise ed andava da settembre ad ottobre”.

Interviene poi Antonio Ramini: “Ora neanche le date principali vengono rispettate e quel che è peggio è che la Fondazione ha venduto centinaia di abbonamenti per la stagione lirica, essendo già a conoscenza della situazione disastrosa nella quale versava, hanno solo pensato a far cassa e a noi abbonati nessuno ha detto nulla,  l’abbiamo appreso dalle colonne del giornale, anche lo scorso anno andò cosi”.

Conclude amareggiata Katia Mammoli “vedere il nostro teatro ridotto cosi, fa tanta rabbia e fa piangere, melomani e non”.

(Cristina Amici degli Elci)

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