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Cronaca

Jesi Tiziano è ritornato al semaforo: e i soldi della vincita? – VIDEO

Nell’agosto del 2020, disoccupato, grattò e vinse 300mila euro, la notizia fece il giro di tutta Italia: «Non posso prelevare», spiega

di Pino Nardella

Jesi, 9 febbaio 2023Tiziano Pellonara è ritornato. E’ ritornato, come dice lui, al Frulla semaforico – l’incrocio tra viale della Vittoria e via Garibaldi – dove due anni e mezzo fa inscenava le sue performance davanti agli automobilisti in attesa del verde, lanciando il cappellino in aria.

Poi, la botta di… fortuna, per un disoccupato 60enne qual era, a metà agosto del 2020, anche se la notizia si diffuse un mese dopo: la vincita di 300 mila euro con un gratta e vinci de Il Miliardario, da 5 euro, ma con «60mila di trattenute dallo Stato», precisa.

La notizia fece il giro di tutta Italia, dai giornali alle tv, Mediaset e Rai: «Il barbone che aveva vinto 300 mila euro», sottolinea lui sorridendo.

Ma che è successo? Perché di nuovo lì a lanciare in aria il cappellino?
Esibizione che, a suo tempo, qualche obolo a offerta glielo faceva rimediare, anche perchè era divenuto a suo modo un personaggio, conosciuto e simpaticamente apprezzato.

La domanda sorge spontanea, ma si è già finito i soldi?

«No, assolutamente no – dice – non riesco più a prelevare, ho il conto corrente bloccato, e sono in attesa di sapere perché, che reato ho commesso, qual è il problema». La sua spiegazione.

«Sono andato in banca per prelevare – ricorda – un mesetto fa, e mi è stato detto che, appunto, il conto corrente era bloccato».

Cosa stia aspettando, allora, è semplice, secondo lui: «La motivazione, e per occupare il tempo sono tornato al semaforo».

E aspetta. Ma per adesso, a suo dire, niente.

«Parlerò con qualche avvocato, non so, vorrei proprio sapere che cosa ho fatto. Ma grazie agli jesini per tutto quello che loro hanno fatto per me».

Lui assicura che il conto è ancora sostanzioso e, a vederlo, mentre cerca di spiegare, Tiziano non sembra molto preoccupato, si diverte pure. Certo, lo smalto non è più quello di una volta, il cappellino sale, quando lo lancia, ma finisce più di una volta a terra. Fuori esercizio, insomma.

Tiziano Pellonara

Al tirar delle somme, comunque, più ombre che luci tanto che, parafrasando il celebre titolo de L’Europeo (1950) si può dire, in questo caso, che di sicuro c’è solo che lui era al semaforo a lanciare di nuovo il cappellino.

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