JESI TRA DEMOLIZIONE E PROPOSTE, TAVOLA ROTONDA SUL FUTURO DEL VECCHIO OSPEDALE

JESI, 15 aprile 2018 – Interessante incontro a Palazzo Bisaccioni al quale hanno partecipato il sindaco di Jesi Massimo Bacci e Maurizio Bevilacqua, direttore dell’area vasta 2 sul tema “La demolizione del vecchio ospedale di Viale della Vittoria” che sembra partirà il prossimo settembre. Stanziamento previsto per l’operazione: 800 mila euro. Nel frattempo inizieranno i lavori di smaltimento della pavimentazione in amianto.

L’area quindi che divide Corso  Matteotti da Viale della Vittoria, sarà recuperata come parcheggio mentre per ciò che riguarda l’ex laboratorio analisi si sta valutando l’idea di demolirlo perché a detta dello stesso Sindaco “non ha un valore particolare non essendo di pregio ed in più ha dei problemi strutturali per cui andrebbe messo a norma, la spesa per farlo sarebbe troppo alta ed il Comune di Jesi non ha intenzione di investire denaro per farlo” continua Bacci ” ho il fondato timore che quest’ operazione se iniziata possa diventare l’ennesima incompiuta e che lasciando il laboratorio cosi com’è diventerebbe rifugio di senza tetto come è successo per le filande Girolimini, plesso del quale il comune non è proprietario”.

Tornando alla demolizione ha spiegato Clito Bartolini “questa avverrà per frantumazione con l’uso di escavatori con braccio e cannoni d’acqua che limiteranno così al minimo le polveri sollevate;  non ci sono particolari criticità vista anche la non presenza di abitazioni strettamente legate alla struttura dell’ ex ospedale, a mio avviso disagi non ce ne saranno”.

Per ciò che riguarda invece la parte storica dell’ospedale che da su Corso Matteotti risalente al 1757, costituita tra 3 piani di 1200 metri quadri ciascuno  l’idea è delle più interessanti ed apprezzabili: fare lavori per rimetterla a norma e consegnarla all’Istituto d’Arte Mannucci che ad oggi  ha sede in via Gallodoro e che costa alla provincia qualcosa come 150 mila euro all’anno.

In questo modo si darebbe di nuovo lustro ad un plesso storico ed artistico della città consegnandolo a chi l’Arte la studia in tutte le sue sfaccettature.

Protagonisti dell’incontro anche gli studenti del Liceo Classico Vittorio Emanuele II e dell’istituto d’arte Mannucci che negli scorsi mesi coadiuvati dai professori di arte e storia hanno presentato un progetto di riqualificazione del parco dell’ex  Sanatorio Murri, un’ampia area verde che potrebbe essere utilizzata per incontri pubblici e, la parte dell’ex portineria, come  archivio storico”.

Cristina Amici Degli Elci

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