Cronaca
JESI Una “biblioteca popolare” intitolata ad Aroldo Cascia
8 Agosto 2021
Centinaia di volumi, opuscoli, giornali rilegati: sono il regalo dell’ex Sindaco e Senatore che sarà custodito dall’Istituto Gramsci
JESI, 8 agosto 2021 – Centinaia di volumi, libretti, pubblicazioni storiche, l‘Unità del 1950 rilegata, che riportava anche la cronaca di Jesi: è il dono di Aroldo Cascia alla città.
Un pallino che l’ex Sindaco e Senatore aveva da tempo.
«Cascia voleva dare vita a una biblioteca che raccogliesse i volumi sparsi nelle diverse sezioni della città – spiega Massimo Fiordelmondo -. La moglie ha messo da parte tantissimo materiale che stiamo sistemando nella Casa del Popolo di via Setificio, sede della sezione jesina dell’Istituto Gramsci. Voleva dare vita a una “biblioteca popolare” che stiamo cercando di allestire».
Buona parte del materiale, quello più rivelante dal punto di vista storico, è già custodito all‘Istituto Gramsci di Ancona che dispone di volumi del Partito comunista degli anni Quaranta, epoca in cui era clandestino.
Libri che custodiscono preziose testimonianze dell’epoca, libretti e altro ancora saranno presto a disposizione della città.
«Vogliamo dedicare una giornata al ricordo di Aroldo Cascia: tutto questo materiale lo ha lasciato lui alla città».
Eleonora Dottori
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