JESI “UNA SCIA DI COLORI”, 8 MOSTRE PER RICORDARE L’ARTISTA EDMONDO (MONDO) GIULIANI

JESI, 1 settembre 2015 – Un secolo fa, esattamente il 3 giugno del 1915, nasceva Edmondo Giuliani, celeberrimo pittore jesino da tutti conosciuto con il diminutivo Mondo. Un gruppo di associazioni, fondazioni ed istituzioni ha voluto rendere omaggio a questo personaggio della vita culturale cittadina riservandogli non una, ma ben 8 mostre delle sue opere, iniziativa che ha trovato sostegno anche tra un vasto numero di privati. La singolare mostra, che va sotto il titolo unico “Una scia di colori”, sarà inaugurata alle ore 18 del 18 settembre nella sede della Fondazione Cassa di Risparmio di Jesi, sede di uno spazio espositivo, dove, per l’occasione, sarà proiettato un video, realizzato da Dino Mogianesi, nel quale, anche utilizzando immagini tratte dai filmati di Geniale Olivieri e foto di Anna Vincenzoni , ripercorrerà il percorso artistico del festeggiato.

La festa per i 100 anni di Edmondo Giuliani è stata presentata questa mattina (1 settembre) nella sede della Fondazione Carisj alla presenza dell’Assessore alla cultura, Luca Butini, Enzo Giancarli per la Regione, Dante Ricci e Randolfo Frattesi per Res Humanae, promotori dell’iniziativa, Mauro Tarantino, per conto della Fondazione Carisj, Franco Cecchini, collaboratore nella realizzazione dell’avvenimento. È toccato a Ricci, a nome della Res Humanae, ringraziare tutti coloro che in modo o nell’altro hanno reso possibile l’ambizioso progetto , poi gli altri hanno parlato dello scomparso e della manifestazione. C’è stato anche chi, come Frattesi, ha raccontato il perché di una esposizione così singolare per ricordare Giuliani.

Franco Cecchini ha riassunto le varie fasi delle preparazione, in particolare quella della cernita delle opere da esporre nei vari siti. Si è cominciato col visionare circa 1.100 opere realizzate da Mondo Giuliani (forse molte di meno della decima parte del suo incessante lavoro artistico); una prima selezione ha ridotto il numero a circa 650 tra le quali se ne sono scelte 250 che entreranno a far parte di “una scia di colori” che toccherà diversi luoghi della città. La prima esposizione, come detto, sarà a Palazzo Bisaccioni, sede della Fondazine, altre opere al Palazzo dei Convegni in corso Matteotti, alla Pinacoteca di Palazzo Pianetti, al Museo Diocesano di Palazzo Ripanti, Palazzo Santoni (Jes!), all’Hemingway Cafè, nello studio usato per anni da Edmondo Giuliani, quello in via Marconi, aperto a cura del figlio Renato. Oltre a questi siti, opere di Giuliani saranno ospitate nelle vetrine di alcuni esercizi commerciali del centro storico.

Dopo l’inaugurazione, la mostra rimarrà aperta fino al 4 ottobre.
Alla conferenza stampa erano presenti alcuni degli eredi di Edmondo Giuliani, a cominciare dal figlio Vito, ad alcuni nipoti, oltre a sponsor, tra i quali Antonio Mattoli.
(Sedulio Brazzini)