JESI VIA CASTELFIDARDO, ECCO IL CIMITERO DELLE BICICLETTE

Rubate o abbandonate, è ormai uso comune lasciare le bici nella zona delle Conce

 

JESI, 9 maggio 2019  – Via Castelfidardo si caratterizza sempre di più come strada dove abbandonare velocipedi di vario genere, magari sottratti in precedenza a qualche cittadino che abitudinariamente ne fa uso.

Il 4 febbraio scorso denunciammo la presenza di una Torpado di colore blu appoggiata ad un albero all’interno del giardino di quello che una volta era l’ingresso della Fabbrica di fiammiferi SAFFA. Seminascosta dalla vegetazione la bicicletta  rimase lì a lungo tant’è che il 9 aprile successivo il velocipede era ancora “parcheggiato” a ridosso degli alberi. Ma vi rimase per pochissimi giorni perché già nella fine settimana successiva quella bicicletta era sparita.

Un fatto, quello della Torpado, che non è rimasto isolato.

Sempre in via Castelfidardo, ad una cinquantina di metri dal luogo dove sostava quella bicicletta eccone apparire una seconda, questa volta una mountain bike che qualcuno, qualche tempo fa, ha appoggiato al muro di una abitazione provvedendo a bloccare il telaio della bici ad un tubo discendente ancorato alla casa. Anche in questo caso le condizioni in cui versa la bicicletta in questione lasciano ipotizzare un abbandono avvenuto da diverso tempo; basta osservare l’altezza dell’erbaccia che sta coprendo la ruota posteriore. Quando quella bicicletta è stata appoggiata lì il verde spuntava a malapena dal marciapiedi, oggi, invece …..

Un nuovo caso di abbandono, dunque, al quale, inevitabilmente, seguirà un secondo tempo caratterizzato dal recupero della bicicletta da parte di qualche passante.

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