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Cronaca

JESI Via Garibaldi e via San Giuseppe, manutenzione in aprile

Marco Giampaoletti

A comunicarlo l’assessore ai Lavori pubblici Roberto Renzi in Consiglio comunale in risposta all’interrogazione di Marco Giampaoletti

JESI, 31 marzo 2021 – «Nel mese di aprile il rifacimento delle pavimentazioni di via San Giuseppe e via Garibaldi».

A comunicarlo in Consiglio comunale l’assessore ai Lavori pubblici Roberto Renzi, che su interrogazione di Marco Giampaoletti (foto in primo piano) ha chiarito la situazione del quartiere San Giuseppe.

L’assessore Roberto Renzi

«In occasione della sistemazione di via Garibaldi nel 2015, con la riqualificazione della strada e l’annessa sistemazione della rete idrica e di altri servizi con il nuovo manto stradale, non è stata riqualificata la rete fognaria: non sono state né cambiate né ampliate le griglie degli scarichi», ha fatto notare il consigliere del Gruppo misto, riferendosi particolarmente alle bombe d’acqua meteo che si erano abbattute negli scorsi anni.

L’assessore ha però risposto che «Viva Servizi e gli uffici comunali hanno analizzato la situazione delle caditoie per la raccolta dell’acqua, ma i problemi riguardano altre zone della città e non il quartiere San Giuseppe, perciò si deve intervenire altrove».

«Nel lato sinistro del marciapiede la sistemazione è stata eseguita con pietre di recupero pervenute da altre strade del centro storico – ha continuato Giampaoletti – mentre l’ampliamento delle aiuole con una sorta di copertura a mo’ di seduta, e la risposta fu che erano state ordinate delle coperture da inserire».

Inoltre «dopo pochi mesi dal rifacimento del manto sono state apportate toppe a causa di diverse crepe».

«Sono stati reperiti elementi per sostituire le sedute danneggiate – ha rassicurato l’assessore –, sono previsti per il mese di aprile gli interventi e la pulizia del verde, nonché il rifacimento delle pavimentazioni di via San Giuseppe e via Garibaldi.

Quanto ai danneggiamenti del manto stradale, che indubbiamente ci sono, non è stata accertata nessuna inadempienza, in quanto l’ammaloramento è stato causato dalle intemperie».

(e.o.)

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