Cronaca
JESI Volontarja, il Coordinamento: «Presto un confronto condiviso»
8 Ottobre 2020
Il coordinatore Carlo Bellocchi: «Volontarja è e resta un valore, un progetto, un’iniziativa propria dell’associazionismo»
JESI, 8 ottobre 2020 – Volontarja, progetto rivolto al mondo del volontariato e ai giovani, accende il confronto tra le numerose realtà del nostro territorio.
Carlo Bellocchi
Dopo la presa di posizione di alcune associazioni, a proposito della edizione 2020 dell’evento, il Coordinamento delle associazioni di volontariato con il coordinatore Carlo Bellocchi mette in luce le difficoltà organizzative della manifestazione dovute alla pandemia.
«La terza edizione di Volontarja, progettata nel dicembre 2019, è stata condizionata dalla pandemia Covid-19 – si legge in una nota del Coordinamento -. Il Comitato organizzatore si muove da mesi in una situazione oggettivamente difficile perché in balia delle incertezze su spazi, riunioni, convegni, feste, etc. Una situazione che ha impedito di programmare con un minimo di concreta possibilità e che ha modificato e rallentato il cronoprogramma anche rispetto ai momenti di informazione e condivisione con le associazioni».
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Volontarja si svolgerà a partire da questo mese fino al prossimo luglio: dopo l’anteprima ci sarà un altro evento «su cui coinvolgeremo l’associazionismo quanto prima. Volontarja diventa progetto più che un evento, e si fonda soprattutto sulla promozione dello spirito di solidarietà tra le nuove generazioni. In tal senso si sta lavorando a un percorso di sensibilizzazione rivolto alle classi terze e quarte degli istituti medi superiori di Jesi, a partire da alcuni momenti di formazione per i docenti di riferimento. Le attività programmate per gli studenti avranno un taglio laboratoriale, più coinvolgente per loro, e sarà previsto anche un modulo legato all’educazione civica».
Covid permettendo, nella prossima primavera «è prevista un’attività in cui le associazioni che lo richiederanno potranno interagire con gli studenti coinvolti nei diversi laboratori scolastici. È chiaro che il mondo del volontariato, come nelle scorse edizioni, ha cercato e trovato nell’Amministrazione comunale e nelle istituzioni l’interlocutore privilegiato. Ma Volontarja è e resta un valore, un progetto, una iniziativa propria dell’associazionismo. Per cui, a fronte dei limiti che sempre caratterizzano l’azione volontaristica, il Coordinamento ha già progettato momenti di confronto e di coinvolgimento: in attesa di condividere tutto quando sarà possibile un confronto sulle cose concrete e non sulle astratte possibilità».
(e.d.)
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