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JESI “Zondewater”: raccolta fondi per il cortometraggio su Ezio Triccoli

Regia e produzione sono di Jonathan Soverchia, la coproduzione di Subwaylab: Valentina Vezzali, Giovanna Trillini ed Elisa Di Francisca promuovono il crowdfunding

JESI, 20 maggio 2021 – “Zondewater” è il titolo del cortometraggio sulla figura del maestro di scherma jesino Ezio Triccoli per la regia e produzione di Joanthan Soverchia, e la coproduzione di Subwaylab.

Un progetto che ha visto il sostegno di Marche Film Commission, Fondazione Marche Cultura, Regione Marche, e che ha trovato subito l’appoggio della famiglia Triccoli, delle campionesse Giovanna Trillini, Valentina Vezzali, Elisa Di Francisca, che proprio ieri ha dato alla luce il secondogenito, e del Club Scherma Jesi. Inoltre, la Pro Loco e il Comune di Jesi, il Coni Regionale, la Fondazione Cardinaletti, Warehouse Coworking Factory, Astralmusic hanno dato il loro patrocinio. L’azienda Decathlon fornirà il materiale sportivo necessario per le scene contemporanee.

La copertina del corto

Un progetto che vede coinvolti due insegnanti del Liceo Artistico Mannucci di Ancona: Anna Concetta Consarino, che ha curato la sceneggiatura, e Jonathan Soverchia che firma la regia.

«Grazie a un bando della Regione Marche abbiamo dato il via a questo progetto – spiega il regista –. L’idea è quella di partire con un cortometraggio per farne poi un lungometraggio.  Le campionesse Vezzali, Trillini e Di Francisca, stanno realizzando dei video promozionali per lanciare la raccolta fondi e dare vita al cortometraggio».

Giovanna Trillini

Sulla piattaforma Produzioni dal basso è possibile contribuire al progetto.

«Nel 1939 Ezio Triccoli è un uomo in fuga – prosegue Soverchia –. Andrà al campo di prigionia di Zonderwater, in Sud Africa, e qui conosce la scherma: era un predestinato. Un colonnello del campo di prigionia, personaggio ambiguo, cercava di promuovere le attitudini dei prigionieri anche per controllarli, ed è così che lo jesino si avvicina alla scherma. Tornato a Jesi fonda uno dei club più blasonati, fucina di campioni e campionesse mondiali. L’idea di approfondire la storia di Ezio Triccoli nasce quando, da ragazzo, ho provato a fare questo sport: nonostante Triccoli fosse deceduto, nel Club la sua presenza era viva. Così ho approfondito la sua storia che è un film. Il bando della Regione, “Vedute d’insieme”, indirizzato proprio ai personaggi marchigiani, mi ha dato l’occasione per dare vita a questo progetto».

Valentina Vezzali

Un cortometraggio live action il cui contenuto avrà un elevato potenziale onirico e simbolico e il “finale” del trailer consisterà in un cliffhanger.

«La tematica principale è il destino a cui non si può sfuggire. Il percorso “disegnato” per Triccoli è quello che lo porterà, ormai trentenne, al suo primo approccio con l’arte della scherma per diventarne in breve tempo il Maestro».

Il cortometraggio sarà girato interamente nelle Marche, tra le città di Jesi e Ancona.

«Progetto ambizioso perché il corto vuole essere un primo mattoncino per un lungometraggio su questo jesino che è una figura di spessore internazionale – spiega Andrea Antolini di Subwaylab –. Dal punto di vista produttivo è una sfida stimolante che affronteremo con il massimo impegno».

Elisa Di Francisca

La promozione avverrà sia on line (crowdfunding, Instagram, social, Youtube e Vimeo), sia offline, a partire dalla mostra itinerante “Viaggio a Zonderwater con le illustrazioni/storyboard già realizzate per il film, la cui prima tappa si è svolta a Montegranaro, curata dal A. G. Benemia, e la seconda tappa a Ostra, curata da Laura Coppa, a cui si aggiunge la partecipazione a festival e concorsi.

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