Calcio
JESINA CALCIO SCONFITTA A NOTARESCO, DUE FACCE DELLA STESSA MEDAGLIA
1 Ottobre 2018
JESI, 1 ottobre 2018 – Dopo la sconfitta del mercoledì in casa contro la Savignanese, che aveva raffreddato già gli entusiasmi della tifoseria dopo l’inizio di stagione e, soprattutto, dopo la vittoria sul Santarcangelo, è arrivata, inaspettata, un altra battuta d’arresto in
mister davide ciampelli
casa del San Nicolò.
Ciampelli a fine gara ha fatto il punto della situazione sostenendo che la squadra “ha commesso errori gravi nei momenti peggiori della partita” e che la stessa, nel suo complesso, “è mancata nel saper leggere la partita oltre al fatto di aver subito il raddoppio dei padroni d casa ad inizio di ripresa che ha fatto male perché era assolutamente indispensabile aver pazienza e stare in partita“.
Un rimprovero ai giocatori ma anche, è chiaro, a se stesso.
La seconda partita consecutiva senza muovere la classifica che allontana il fattore continuità non solo di risultati ma anche di prestazione.
La Jesina in questo momento non morde, attacca poco convinta e poi si spaventa.
Ciampelli si è aggrappato ai cambi che in altre circostanze aveva prodotto del buono e che invece questa volta sono stati ininfluenti. Il mister pensava che con l’ingresso dei suoi uomini dalla panchina la squadra avrebbe reagito in modo diverso ma così non è stato.
Difficile pensare ad una Jesina dalle due facce di una stessa medaglia. Forse non era tutto oro quel che luccicava solo una settimana fa, sicuramente non è tutto da buttare dopo le ultime due prestazioni.
Adesso guai a perdere il senso dell’orientamento guardando alla gara di domenica prossima contro il Campobasso per non perdere la bussola e trovare la soluzione vincente. E’ necessario lavorare sul morale ma è d’obbligo, per non dar spago agli alibi, inserire Bubalo: si faccia tutto quello che si deve fare ed anche più!
Ciampelli, infine, deve trovare una soluzione di discontinuità a questo momento per dare continuità a quello che è necessario.
Iniziare a vincere contro il Campobasso la Jesina si riprenderà quello che si merita.
Evasio Santoni
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