Calcio
JESINA TRE DERBY PER CHIUDERE LA STAGIONE. DISTACCO TOTALE DEI TIFOSI ORGANIZZATI
11 Aprile 2017
JESI, 11 aprile 2017 – Turno infrasettimanale quello di giovedì 13 aprile con la Jesina che sarà ospite della Civitanovese: inizio gara ore 15, arbitro Repace di Perugia. Dopo la vittoria sul San Marino e raggiunta la matematica salvezza la squadra in questo finale di stagione, dopo Civitanova ci sarà la trasferta in casa del Monticelli e la chiusura a Jesi contro la Fermana, sarà chiamata a trovare gli stimoli giusti per finire bene ed a testa alta.   Curva del Carotti I tifosi continuano a non essere contenti. Nelle settimane scorse il gruppo ‘Vecchia Macchia’ aveva denunciato il proprio distacco sostenendo che la protesta contro la società “nasce dal fatto che fà mille promesse e poi non mantiene, dicendo che la serie D è come se fosse la serie B, mentre secondo noi Jesi merita molto di più. Ci hanno tolto l’ entusiasmo. La società raccoglie quello che ha seminato. La Jesina sta diventando una squadra di quartiere”. Questa mattina anche l’altro gruppo ‘Ultras Jesi’ si è allineato ad una sorta di protesta annunciando di sciogliersi. “Gli Ultras Jesi – hanno scritto tramite facebook – comunicano che dopo 13 anni di attività al fianco della Jesina, hanno preso la decisione di sciogliere il gruppo. Decisione presa non a cuor leggero, ma dovuta ad una situazione che al momento non rispecchia più i valori e gli ideali in cui crediamo. Auspichiamo per la nostra squadra e la nostra curva il miglior futuro possibile. Ringraziamo infine tutti colori che ci hanno fatto vivere questi 13 anni, è un onore far parte della storia della Jesina”.  Marco Strappini La squadra di calcio a Jesi, divide. I tempi belli delle soddisfazioni, delle gioie e delle sofferenze sportive, sono un lontano ricordo. Domenica scorsa l’applauso e non solo dato a Marco Strappini da parte della curva alla consegna del riconoscimento ‘90° leoncello’ con cori, striscioni ed addirittura fumogeni, situazioni e momenti di tifo che da tempo non si verificavano, è stato l’ultimo atto che ha segnato definitivamente il distacco con un gruppo di tifosi che puntualmente in giro per l’Italia alzavano la voce a favore ed a sostegno dei colori leoncelli. Qualcosa si è evidentemente e definitivamente rotto. A ricomporre i cocci ci vorrà tempo. E non aiutano le parole del presidente Polita che già propone, per la prossima stagione, la riconferma di mister Bugari. Lo scorso campionato con una signora rosa a disposizione l’attuale allenatore leoncello ha fallito l’obiettivo play off. Quest’anno con una squadra mediocre, da lui però definita al momento del suo ritorno in panchina di qualità, ha ottenuto la salvezza molto per demerito altrui. Se queste sono le premesse sarà molto difficile ricostruire un entusiasmo che possa permettere alla gente di ritornare in massa al Carotti. Senza un piatto forte estivo da proporre al momento di costruire la squadra e con la riconferma di Bugari coinvolgere i tifosi, che poi sono i destinatari finali dello spettacolo che va in onda, sarà impresa ardua.  Polita Marco (presidente Jesina) Il presidente Polita ha ragione da vendere quando denuncia certi inammissibili comportamenti e situazioni. Al presidente Polita chiediamo anche di rivolgersi e confrontarsi con quella massa di sportivi che giudica la Jesina sotto l’aspetto tecnico del gioco, sull’utilizzo dei giovani non al solo fine di fare punti per la classifica ‘giovani D valore’, sullo spettacolo troppo spesso di basso livello, troppo spesso inguardabile, che la squadra spesso e volentieri ha prodotto la domenica sul rettangolo verde di gioco. Allora serve una svolta vera per non finire nell’anonimato . Giusto far quadrare i bilanci, giusto giocare la domenica per vincere e per esultare. Altrimenti che spettacolo sarebbe! |
