LA LETTERA “DAVIDE vs GOLIA”

MAIOLATI SPONTINI, 11 dicembre 2015 – Presentiamo di seguito un’importantissima e fondamentale azione volta a contrastare l’ampliamento della discarica “La Cornacchia”.
I consiglieri M5S Massimo Gianangeli (Jesi) e Leonardo Guerro (Maiolati) hanno presentato un’istanza a Provincia e Regione affinché si ponga l’attenzione su alcuni punti nodali dell’intera questione. In estrema sintesi sono i seguenti:
1. Il nuovo PRGR (Piano Regionale Gestione Rifiuti) prevede dei criteri localizzativi più restrittivi rispetto al precedente; in base a quanto sancito l’autorizzazione all’ampliamento deve essere sempre preceduta dalle procedure di macrolocalizzazione, adottate dalla Provincia. Ma a tutt’oggi queste ultime non esistono! COME SI FA A AUTORIZZARE QUESTO PROGETTO se non sono state prima individuate le aree idonee e non idonee come previsto dalle norme?
2. La realizzazione di ampliamenti è subordinata all’ avvio di integrati impianti di recupero; QUESTI IMPIANTI NON CI SONO!
3. Il nuovo PRGR enuncia che le discariche devono essere impiegate prevedendo il conferimento dei rifiuti secondo alcune priorità tra le quali: “rifiuti speciali non altrimenti recuperabili sino a un massimo del 50% rispetto ai rifiuti urbani o rifiuti da lavorazione di rifiuti urbani conferiti annualmente. Ricordiamo che il Progetto così tenacemente voluto dall’Amministrazione di Maiolati prevede 80% di rifiuti speciali, quindi SIAMO BEN OLTRE LA SOGLIA prevista dalla Regione.
Le nostre osservazioni sono concrete e si riferiscono a passaggi nomativi ben precisi. Sommate alle osservazioni espresse in passato, costituiscono secondo noi ragioni evidenti ed oggettive per BOCCIARE l’ampliamento. Le leggi parlano chiaro.
La data in cui la Provincia si esprimerà si sta avvicinando. Come M5S abbiamo fatto forse molto più di quello che competerebbe ad un “semplice” movimento politico.
Per primi abbiamo “scoperchiato” la situazione, facendola conoscere ai cittadini della Vallesina; affiancata all’opera di informazione, c’è sempre stato un enorme studio di leggi e documenti.
Il Direttore Sogenus ripetutamente suggerisce di lasciare ai tecnici e a “chi ne sa”, la possibilità di esprimere un parere. Noi crediamo al contrario che più persone sanno, meglio è; più si conoscono le cose e maggiore è la possibilità di agire per il bene della collettività. Ora ci sono più persone che conoscono le leggi sulla gestione dei rifiuti e che pertanto conoscono i loro diritti. Non ci siamo fermati ad un generico NO alla Discarica, né a motivazioni altrettanto generiche. Questa istanza è solo una ennesima “puntata” che ci vede a portare nel merito della procedura documenti ed atti, frutto di un lavoro attento e certosino, per smontare nel merito il castello di carta che hanno ben messo in piedi per continuare a seppellire i rifiuti provenienti da chissà dove a due passi da casa nostra.

M5S Maiolati Spontini