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LA POESIA Chi sei Tu che ci sorridi?
25 Dicembre 2021
E qual è dunque il tuo nome che traspare dal volto e illumina gli occhi? “Messaggero di Vita” esci dal cielo sopra Betlemme
Un capolavoro dell’arte gotica: la cattedrale di Notre Dame de Reims. Sulla facciata, posto all’ingresso principale, c’è un angelo delizioso, un angelo che sorride.
Nel suo sorriso c’è il perdono, la visione di un mondo popolato di gentilezza e tenerezza. Nel deserto della paura, tu porti fiducia. Nel buio della tristezza, tu sei gioia. Nella durezza delle relazioni, tu sei pace.
Chi sei tu che ci sorridi? Chi sei tu, Angelo che sorridi? Ci guardi dall’alto di una magnifica Cattedrale e con i tuoi occhi benevoli, sorridi alla vita. La vita di tutti, chiunque sta passando. Trasmetti speranza ai pellegrini della strada che intrecciano i passi in fretta. Stai sempre lì: non scendi tra noi Così sempre vigili con discreta presenza e avvolgi con le ali ogni affanno e tristezza. Le labbra socchiuse sono sorriso per noi. Il volto attento assicura futuro. Questa umanità stupita alza il capo e ti ammira. Cerca una parola, la tua, per dare nome alla storia che vive. Che attendiamo ancora? Quali annunci, quale speranza? Stanchi e provati, siamo in attesa. E qual è dunque il tuo nome che traspare dal volto e illumina gli occhi? “Messaggero di Vita” esci dal cielo sopra Betlemme. Piccolo e fragile, ecco il futuro nel dolce sorriso. C’è un canto di gioia: “Un bimbo ci è nato, un Figlio ci è dato”. Sorridi per Lui e sorridi per noi. Nel deserto della paura Tu sorridi alla pace Nel buio della tristezza Tu canti la gioia Nelle relazioni malate Tu sei serenità. Anna Maria Vissani
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