LETTERE & OPINIONI VISITA GUIDATA ALLA DISCARICA ‘LA CORNACCHIA’ CON INSULTI

MOIE, 1 luglio 2018 – L’amministrazione comunale di Moie ha promosso una giornata di visita alla discarica “La Cornacchia” di Moie (sabato 30 giugno,ndr) invitando personalità pubbliche ( Sindaci, amministratori pubblici, funzionari, ecc.) e tutta la cittadinanza…e il direttore della discarica dott. Ragaini accoglie i cittadini con una raffica di insulti gratuiti rivolti a chi da anni si batte affinchè la discarica chiuda il suo ciclo di attività, così come previsto, per naturale saturazione del sito.

Come si diceva da settimane il Comune pubblicizzava l’invito alla cittadinanza e alle autorità pubbliche che dovranno decidere sull’ennesimo progetto di ampliamento della discarica.

Si sono presentati in pochissimi, in verità, sia tra i pubblici amministratori che tra i cittadini arcistufi di questa vicenda che viene protratta solo per questioni di interesse. I pochi che si sono presentati per ribadire la propria contrarietà ad una politica che vede nei rifiuti solo un business sono stati accolti da una raffica di insulti del direttore della discarica:- Fuori! Andate via! Chiamo i carabinieri.

E ancora:- Buffone! Pagliaccio, vattene da qui! Fuori! Rivolto al sig. Claudio  Conti che da anni si batte affinchè le ragioni della salute pubblica e della salvaguardia dell’ambiente e del paesaggio del Verdicchio venga prima degli interessi speculativi.

Alla faccia della trasparenza! Un amministratore di un ente pubblico si permette, e non è la prima volta, di insultare pubblicamente i cittadini che a torto o a ragione non la pensano come lui. Che ritengono che lo smaltimento dei rifiuti debba essere un servizio volto esclusivamente al bene comune e non per alimentare una spregiudicata politica di appalti per opere pubbliche sovradimensionate rispetto alle reali esigenze della comunità.

Nonostante il tono intimidatorio tenuto dal direttore della discarica, ribadiamo la contrarietà a qualsiasi progetto che non sia volto esclusivamente al miglioramento e al risanamento ambientale. Questo territorio ha già dato tanto su questo piano.

Ricordiamo che il comune di Maiolati ha già ottenuto l’ampliamento in verticale dell’attuale vasca ancora in coltivazione con tutti i problemi connessi che abbiamo segnalato alle autorità competenti. Ora la Giunta, senza tra l’altro passare per un voto in consiglio comunale, con la scusa di rifare la copertura alla vecchia discarica, ha dato mandato alla Sogenus di presentare domanda per “scoperchiare” le vecchie vasche per rifilarci sopra altre centinaia di migliaia di metri cubi di rifiuti! Tutti sopraterra! Con un danno paesaggistico e con una possibile ricaduta sulla salute umana che solo nei prossimi decenni si potrà valutare sulla pelle dei nostri figli e nipoti.

Comitato Difesa Diritti Civici