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LETTERE&OPINIONI MEETUP E M5S SCONTRO TOTALE: “OCCORRE INVENTARE UN NUOVO MODO DI FARE POLITICA”

JESI, 8 giugno 2017 – La “corale” replica del M5S jesino al Comunicato Stampa del Meetup: “Tutti i nodi vengono al pettine”  appare del tutto “fuori fuoco”,  imbarazzante, perfino, come d’altronde tutta la campagna elettorale del gruppo. A precisi fatti ed osservazioni si risponde (il silenzio sarebbe stato meglio) nel modo che, purtroppo, ben conosciamo: arroganza, denigrazione, sarcasmo. Quasi fossimo il nemico da abbattere. È una pena riscontrare anche nei toni di un comunicato il puntuale verificarsi della principale critica che da anni rivolgiamo a Gianangeli: aver incarnato il peggio del vecchio modo di fare politica;  lo stesso contro il quale, oltre cinque anni fa, molti degli attivisti che poi si sono allontanati dal gruppo  avevano deciso di combattere, impegnandosi in prima persona.

I veterani del gruppo attuale sanno bene quanto “questi signori del Meetup” abbiano provato fino alla fine ad andare avanti, pur in disaccordo con chi a Jesi si è atteggiato a leader imponendo la sua linea, contraddicendo lo spirito stesso del MoVimento. Le ragioni profonde di una strategia così personalistica, nonché i risultati, li verificheremo a breve.

Nel frattempo, auguriamo al nuovo gruppo lunga vita e un’opposizione vera nel caso in cui il M5S a Jesi dovesse raggiungere di nuovo gli scranni dell’aula consiliare. Speriamo in tutta sincerità che non si ripeta la storia già vista, quella di quando a lavorare erano sempre e solo le stesse persone e quando i tempi, i modi, le parole, i sospiri dovevano passare il vaglio dell’ “uno che vale più di uno”, quasi sempre impegnato altrove. Potremmo citare a supporto post (ma anche video) poco edificanti, ma lasciamo l’uso dei virgolettati a chi si sta squalificando da sé e alla grande.

Invitiamo, questo sì, il candidato sindaco Bertini e tutti i componenti della lista ad esprimere un loro autonomo parere rispetto ai punti programmatici che il Meetup ha inviato giorni fa a tutti i candidati a sindaco: punti per i quali offriamo a chiunque governerà il nostro apporto.

In ultimo, troviamo curioso che si insista tanto sul fatto che il Meetup non abbia presentato una lista. Perché mai avremmo dovuto offrire su un piatto d’argento lo sbroglio di una matassa intricata da altri? Non si sta cercando forse la soluzione più comoda nel tentativo di addossare le colpe di una sicura non certificazione dell’una e dell’altra   lista, come è accaduto altrove? Inoltre, molti dei componenti del nostro gruppo hanno maturato da tempo l’idea che occorra una “rivoluzione copernicana” nel rapporto cittadini-istituzioni. Se da una parte la democrazia rappresentativa deve cambiare passo, dall’altra è tempo che i cittadini si alleino per raggiungere un fine comune (un esempio è il palazzone Erap), producano idee, anziché protestare, prendano iniziativa, anziché aspettarsi soluzioni improbabili dall’alto. Occorre inventare un nuovo modo di fare politica.

Meetup Spazio Libero Jesi

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