Segui QdM Notizie

Opinioni

LETTERE&OPINIONI “RIFIUTI: C’È L’EMERGENZA DEMOCRATICA”

JESI, 27 giugno 2019 – La chiusura, o meglio il rifiuto della nuova giunta comunale di Maiolati di accettare l’ennesimo piano “azzeccagarbugli” della Sogenus per continuare in eterno, della discarica della Cornacchia è una buona notizia. Mostra tuttavia la situazione del caos che regna nella provincia di Ancona per quanto riguarda la gestione dei rifiuti A tutt’ oggi siamo senza un piano, senza un progetto condiviso, dalle assemblee dell’Ata, escono “pizzini” e mezze notizie in relazione alle necessità impiantistiche comunque funzionali più che alla gestione corretta del ciclo e in prospettiva ad incentivare la riduzione della produzione di rifiuti, alla valorizzazione economica di queste attività.

Così mentre qua e là aumentano le tariffe e i disservizi, i consigli comunali e i cittadini vengono vieppiù esclusi dalle scelte. L’emergenza rifiuti potrebbe essere alle porte, di certo l’emergenza democratica è in essere.

Sollecitiamo da tempo i consiglieri comunali della provincia, almeno quelli che hanno a cuore la dignità del loro ruolo, ad organizzare una comune iniziativa su questo tema, affinché i cittadini possano conoscere e soprattutto essere consultati. Ora, la vicenda Sogenus lo dimostra. Crediamo che anche i sindacati debbano diventare i protagonisti della partita.

Ci sono posti di lavoro da salvaguardare, professionalità da valorizzare, riconversioni da gestire e il territorio da salvaguardare. Dare per scontati impianti e magari partecipare al “tira e molla” tra il qua e il là (il biodigestore ad esempio), modelli organizzativi, (le società che sono nate dalle “ceneri” delle municipalizzate sono sempre più “joint venture” largamente partecipate dai privati, e comunque vocate al profitto, (fuori dal controllo degli enti pubblici che dovrebbero governarle), sarebbe una sconfitta senza la battaglia.

Rifondazione Comunista Federazione di Ancona

News