Tendenze
L’intervista Dengue, i consigli del virologo Massimo Clementi – Video
Casi cresciuti di 30 volte in 50 anni, afferma l’Organizzazione mondiale della Sanità, nelle Marche alcuni registrati nella zona Fano, indicazioni su sintomi e farmaci da assumere
21 Settembre 2024
Jesi – «La Dengue avanza. Un tempo confinata nelle zone tropicali e sub tropicali del pianeta, questa malattia virale, detta anche febbre spaccaossa, che inizia a diffondersi in altre aree del mondo, compresa l’Europa. Da 100 a 400 milioni le persone contagiate ogni anno secondo l’Oms (Organizzazione mondiale della sanità): “I numeri sono cresciuti di 30 volte in 50 anni”, ha dichiarato Tedros Adhanom Ghebreyesus, direttore generale dell’Oms».
Così si legge in un comunicato dell’Organizzazione mondiale della sanità. La Dengue a oggi non è una malattia endemica in Italia. Al momento, il principale strumento preventivo contro la sua diffusione è la riduzione dell’esposizione alle zanzare durante il periodo favorevole alla trasmissione.
Nelle Marche sono stati accertati nei giorni scorsi diversi casi di Dengue nella zona di Fano e, sembra, anche nell’Anconetano. Tutte le azioni possibili sono state messe in atto e il personale sanitario è attivo, allertato da parte delle Ast e dai Gruppi operativi regionali per le emergenze sanitarie per arginare una eventuale propagazione della malattia.
Abbiamo chiesto al virologo Massimo Clementi di parlarci di questa patologia, dei sintomi e dei farmaci da assumere e di quelli da non assumere, delle eventuali complicanze sulla popolazione, e sui consigli e i comportamenti da tenere in considerazione.
L’intervista al prof. Massimo Clementi
© riproduzione riservata