MAIOLATI QdMnotizie, LA RECITA DI NATALE, IL SINDACO E IL DIRITTO-DOVERE DI CRONACA

Con un comunicato che noi pubblichiamo qui di seguito, il Sindaco di Maiolati  Spontini, Tiziano Consoli, ha di fatto deciso di dire l’ultima parola sulla vicenda della recita natalizia alla scuola dell’infanzia “Rodari” di Moie (foto in primo piano). Ci rallegriamo del fatto che la problematica sia stata risolta ( leggi l’articolo ) e le incomprensioni siano state chiarite. Anche se va ricordato che c’è stata una conferenza stampa congiunta Comune e Direzione Scolastica e successivi comunicati stampa per spiegare la vicenda della recita natalizia.

Nulla di strano. Se non fosse che ad un certo punto il primo cittadino nel suo comunicato ribadisce e quindi punta il dito su “strumentalizzazioni giornalistiche” che avrebbero “enfatizzato smisuratamente l’episodio”.

La conferenza stampa al Polo Scolastico di Moie con i tre sindaci, la dirigente e una rappresentante dei genitori

Come sempre il “colpevole” c’è, se seguiamo il ragionamento del Sindaco di Maiolati. E allora un punto fermo va messo perché ci siamo sentiti chiamati in causa, anche se il primo cittadino non ci cita direttamente.

Il nostro giornale è stato il primo online a pubblicare la notizia, ma come vuole e pretende il diritto-dovere di cronaca, ha per prima cosa verificato l’attendibilità della stessa. Il collega Marco Pigliapoco, autore dell’articolo, ha avuto un colloquio proprio con il Sindaco  ( leggi l’articolo ) e confermiamo quanto dichiarato dal primo cittadino e riportato correttamente nel resoconto giornalistico.

Come è stile della linea editoriale di QdMnotizie, sull’episodio si è mantenuto solamente un profilo di cronaca, senza alzare polveroni di qualsiasi genere e senza dare voce a chi ci vedeva l’occasione per mettersi in mostra e sparare sentenze.

Detto ciò, se il Sindaco di Maiolati è convinto che ci siano state strumentalizzazioni giornalistiche, non faccia di tutta un’erba un fascio. Dica quali – o quale – testate hanno “strumentalizzato” la vicenda.

A noi, consentitecelo, questa scelta di voler per forza ribadire il valore formativo e didattico della scuola di Moie che, sottolineiamo, mai si è voluto mettere in discussione, sa tanto di una accentuata autodifesa. Ma è un nostro pensiero, nulla più…

QdMnotizie

MAIOLATI SPONTINI, 16 novembre 2019 – A conclusione dell’intera vicenda che ha riguardato la problematica insorta nel plesso scolastico Rodari di Moie circa la realizzazione della Recita di Natale in modalità diverse rispetto a quelle previste negli anni scorsi – ovvero rappresentare la Natività – non posso far altro che ringraziare la presa di posizione netta della Dirigente scolastica dell’Istituto comprensivo Carlo Urbani, prof.ssa Patrizia Leoni, per essersi adoperata nel risolvere al meglio la questione, di cui non era a conoscenza, ed aver garantito il diritto alla recita natalizia come usualmente fatta negli anni passati.

Mi sia consentito ribadire che, al di là delle strumentalizzazioni giornalistiche e politiche enfatizzate smisuratamente tanto da divenire oggetto di attenzionabilità della stampa nazionale, l’Istituto comprensivo Carlo Urbani ed il polo scolastico MICS nella sua interezza si è sempre distinto per l’alta professionalità della formazione didattica del corpo docente e delle proposte formative promosse nell’impegno di rendere consolidanti i principi della solidarietà, del senso civico, dell’accoglienza (vedasi l’ospitalità data ai Comuni di Castelbellino, Monteroberto e San Paolo di Jesi) e dell’inclusione.

Tiziano Consoli

Principi ispiratori volti a rafforzare l’impegno degli alunni sia a scuola che nella società, nella piena consapevolezza di far maturare in loro un’operosità intellettiva e creativa ma anche la voglia di una cittadinanza attiva e partecipativa.

Pertanto il Polo scolastico MICS nella sua interezza è una scuola moderna ed all’avanguardia per l’insegnamento e le proposte educative attuate.

La vicenda che lo ha riguardato non potrà di certo minare le basi solide su cui poggia la spina dorsale della Comunità Majolatese.

Ad ogni buon conto spero e mi auguro che vengano subito riallineati i giusti e corretti rapporti di dialogo e costruttività tra le istituzioni pubbliche ed i genitori nell’intento di riconvertire in positivo quanto negativamente possa essere sembrato alla pubblica opinione.

Che lo spirito del Natale, visto dagli occhi dei piccoli alunni della Rodari di Moje (nella loro futura rappresentazione), possa riappacificare gli animi tra la popolazione nella condivisione e nel rispetto reciproco della coesione sociale.

Il Sindaco

Tiziano Consoli