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Cronaca

MAIOLATI SPONTINI CRISI POLITICA, IL SINDACO DOMIZIOLI RITIRA LE DELEGHE ALL’ASSESSORE DI ‘SINISTRA UNITA’

MAIOLATI SPONTINI, 17 gennaio 2018 – Acque agitate in seno all’Amministrazione Comunale di Maiolati Spontini, dopo lo strappo avvenuto all’interno della maggioranza, nell’ultimo Consiglio Comunale del 2017.

Come prevedibile, il voto contrario al bilancio e al piano triennale delle opere pubbliche, da parte di “Sinistra Unita”, porta con sé le inevitabili fibrillazioni politiche.

Il Sindaco Umberto Domizioli, avrebbe già deciso il ritiro delle deleghe ai Servizi Sociali, Associazionismo, e Politiche Giovanili all’Assessore Fabiana Piergigli, decretando di fatto la fine dell’alleanza.

Manca ancora l’ufficialità, ma la decisione sarebbe già stata comunicata alla diretta interessata.

Pensare oggi ad una ricomposizione politica appare assai complesso, con il P.D che rivendica con convinzione la scelta di investire prioritariamente sulla costruzione di una nuova palestra e non sull’ampliamento definitivo del plesso scolastico, resta “solamente” da capire se i due esponenti di “Sinistra Unita” andranno a sedersi sui banchi dell’ opposizione, oppure opteranno per un appoggio esterno.

Quello che appare invece certo, è che il Partito Democratico voglia portare a termine il mandato con determinazione, fino alla scadenza naturale del 2019, anche se i numeri in aula sono risicatissimi.

Lo stato più probabile delle cose, porterà la delegazione maggioritaria a 7 elementi: Il Sindaco Domizioli, gli Assessori Irene Bini, Silvia Badiali e Francesco Perticaroli, e i Consiglieri Giancarlo Carbini, Sandro Grizi e Fabrizio Mancini.

Mentre sugli altri scranni le opposizioni arriverebbero a quota 6: Leonardo Guerro e Gianpiero Ruggeri del Movimento 5 Stelle, Aldo Curzi e Silvia Vescovi di “Innovazione e Responsabilità”, e come detto, Fabiana Piergigli e Stefania Lucidi a rappresentare la Sinistra.

Oppositori quindi molto diversi tra loro, ma rinfrancati dai numeri, e pronti a fare lo sgambetto ai Democratici, che dal canto loro, non potranno permettersi nessun malanno di stagione.

Marco Pigliapoco

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