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MEDICINA GLI ANTIBIOTICI NEI BAMBINI? SONO STATI ASSOCIATI AL RISCHIO DI OBESITÀ TARDIVA

La rubrica “Il parere dell’esperto” è uno spazio affidato a persone specializzate su argomenti di comune interesse

 

Dott.ssa Arianna Zamponi, Farmacista

Gli antibiotici nei bambini? Sono stati associati al rischio di obesità tardiva

Gli antibiotici sono i più comuni farmaci di prescrizione somministrati ai pazienti pediatrici per la cura di un gran numero di malattie infettive batteriche.

Tali farmaci però possono causare eventi avversi farmaco-correlti o lo sviluppo di resistenza batterica, a questo si aggiungono altre evidenze relative all’assunzione degli antibiotici in età infantile e la predisposizione all’obestità.

A causa del loro meccanismo d’azione, gli antibiotici  comportano delle modificazioni del microbioma intestinale, si può quindi assistere al cambiamento del metabolismo energetico dell’organismo.

Cosa succede nell’adulto e nel bambino?

Mentre nell’adulto la microflora intestinale si ripristina abbastanza rapidamente quando si interrompe l’esposizione all’antibiotico, non si hanno altrettante informazioni sul microbioma intestinale in via di sviluppo dei neonati o infanti.

Recenti studi hanno associato all’esposizione degli antibiotici durante l’infanzia un più elevato rischio di sovrappeso e obesità tardiva, in particolare per i farmaci antibiotici a più ampio spettro d’azione.

Tra le categorie di farmaci che possono causare aumento di peso significativo a livello clinico vi sono anche : farmaci neurologici, psichiatrici, e cortisonici.

Il consiglio. Assumere regolarmente una volta al giorno fermenti lattici durante e dopo la terapia antibiotica, prevenire le infezioni batteriche mediante trattamenti o vaccini naturali a base di Echinacea, Zinco, Vit.D3 e Colostro, ed utilizzare nelle primissime fasi dell’infezione antibatterici naturali che possono contribuire all’equilibrio microbico dell’organismo.

Dott.ssa Arianna Zamponi (Farmacia degli Angeli)

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