Mercato degli affitti: impennata della domanda nell’ultimo semestre

Impennata della domanda sul mercato degli affitti

Ottimo momento per chi sta pensando di mettere casa in affitto.La spinta decisiva arriva dai dati più recenti relativi all’andamento del mercato immobiliare, che ha visto un’impennata della domanda da settembre 2021 a febbraio 2022.

Nel contempo è stato possibile rilevare una netta diminuzione delle case disponibili: questo significa che la locazione procede a passo spedito.

Possiamo parlare in tutta tranquillità di livelli pre-pandemia, con un mercato che presenta una domanda in salita, suscettibile di ulteriori incrementi.

Nel nostro Paese le aree sono interessate in maniera diversa, con picchi al Centro e al Sud e aumenti più contenuti, seppur ugualmente rilevanti, al Nord.

L’ultimo semestre ha visto un aumento percentuale al Sud e al Centro, rispettivamente del 33% e del 42%, mentre il Nord si è attestato ad un +20%.

Ideale quindi il momento per chi intende mettere casa in affitto per farne una fonte di reddito. In tal senso, una preziosa risorsa è rappresentata da Zappyrent affitti.

Si tratta di una delle piattaforme più sicure e affidabili per i proprietari che vogliono locare il proprio appartamento.

Spesso infatti si desiste, prima ancora di intraprendere il percorso, per il timore di perdere troppo tempo alla ricerca dell’inquilino perfetto o solo perché spaventati dalla possibilità di fare qualche sbaglio.

Affidarsi a piattaforme sicure ed affidabili

Affidandosi a Zappyrent si ha la certezza di trovare gli inquilini migliori, gestendo comodamente online il proprio immobile.

L’obiettivo cardine di questa innovativa agenzia immobiliare è infatti proprio rendere l’esperienza dell’affitto tra privati quanto più semplice possibile.

Un’ulteriore spinta a locare casa viene dalla disponibilità attuale degli appartamenti in affitto che, dopo lungo tempo, torna in negativo.

Dato che va di pari passo a una richiesta che aumenta e che, dunque, rende ancora più appetibili le case in locazione.

Le città stanno tornando a ripopolarsi di studenti e lavoratori fuori sede, che figurano da sempre tra i locatari per eccellenza.

L’abbattimento degli appartamenti disponibili rispetto al semestre precedente emerge con particolare evidenza al Centro (-32%) e al Sud (-26%), mentre al Nord le percentuali si aggirano intorno al -18%.

Un’ulteriore parentesi va aperta per i canoni di locazione, che crescono in maniera piuttosto uniforme ovunque.

Sul territorio nazionale la situazione è sostanzialmente stabile con il Nord-Ovest al + 2,4%, il Centro con l’1,2%, mentre sono in ribasso, seppur leggero, Nord-Est e Isole.

Andando invece nello specifico, i grandi capoluoghi registrano un aumento del 3%, mentre quelli piccoli un +1,6%. Il canone di locazione per un trilocale in città è, mediamente, di 1000 euro.