Cronaca
MERGO Elica, allarme Fiom: «A marzo nuova cassa integrazione»
25 Febbraio 2021
Convocate per la prossima settimana le assemblee negli stabilimenti del cooking
MERGO, 25 febbraio 2021 – Prima la cassa integrazione per circa 100 lavoratori dello stabilimento Elica di Mergo, poi dalla prossima settimana per tutto il personale. La Fiom di Ancona lancia l’allarme e sottolinea l’impatto a livello riduzione dell’orario di lavoro: il 25% in meno.
«Esprimiamo la nostra preoccupazione per quanto si sta verificando nel gruppo Elica – osserva la segreteria Fiom di Ancona – nonostante le rassicurazioni avute non meno di un mese fa, è stata inaspettatamente aperta la cassaintegrazione per lo stabilimento di Mergo, in prima istanza per un centinaio di persone che lavorano nei reparti a monte, e dalla prossima settimana per tutto il personale, con una significativa riduzione dell’orario di lavoro del 25%.
Ricostruisce poi i passi della vicenda la Fiom, ricordando che già la scorsa settimana il coordinamento del gruppo aveva già manifestato le proprie preoccupazioni e perplessità riguardo ad eventi che non corrispondevano agli impegni presi, avanzando una richiesta di incontro urgente».
«A questa domanda – osserva la Fiom – abbiamo avuto come unica risposta un aumento della CIGO deciso in maniera unilaterale da parte dell’azienda, così come per il versante impiegatizio della Corporate coinvolto nella riorganizzazione».
«Alle parole seguano i fatti»
«Nel ricordare gli impegni presi dal Presidente e dell’A.D. Sacchetto, confermati dal Management aziendale nel tavolo confidustriale di gennaio – incalza la Fiom – ribadiamo la necessità di incontrarsi al più presto perché riteniamo incomprensibile un cambiamento così improvviso e repentino rispetto a quanto ci era stato comunicato: l’unica strada da perseguire è quella in continuità con i percorsi dell’ultimo periodo, con la piena occupazione, in coerenza con gli impegni presi dai vertici e con i valori di Elica che, come più volte ribadito, vede la responsabilità sociale ed il bene delle persone al centro di tutto».
(Redazione)
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